Il comune di Milano rilancia il progetto di riqualificazione per Corso Buenos Aires.
«Abbiamo chiesto anche a diversi professionisti di aiutarci con loro idee e progetti», ha detto l’Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran.
Il progetto per Milano Future City realizzato dallo studio di architettura Metrogramma e da Mobility in Chain, società che si occupa di servizi di consulenza su mobilità e trasporti, prevede una pista ciclabile da San Babila al Naviglio della Martesana, immersa negli alberi, marciapiedi larghi oltre quattro metri, una sola corsia di marcia in entrambe le direzioni, per auto rigorosamente elettriche.
«È da un anno che progettiamo, – spiega l’architetto Boschetti a Repubblica – l’obiettivo è trovare una nuova armonia tra auto e città, immaginando spazi di qualità più ospitali e antropocentrici. Introducendo sistemi condivisi di mobilità pulita elettrica, eliminando il più possibile segregazioni funzionali e barriere architettoniche, digitalizzando, automatizzando e connettendo auto e città per favorire una mobilità sicura, si risolverebbe anche il problema di congestione».
Ma il 72% dei commercianti boccia il progetto elencando molte perplessità tra cui l’eliminazione della sosta, fondamentale per corso Buenos Aires, l’allargamento dei marciapiedi già allargati pochi anni fa e la presenza dei rami degli alberi, in quanto potrebbero non far vedere bene le insegne dei negozi.
«Il risultato della consultazione che abbiamo effettuato – ha spiegato Confcommercio Milano – dimostra chiaramente qual è l’opinione dei commercianti e fa anche giustizia di supposte maggioranze favorevoli degli operatori al progetto. Noi andremo all’incontro chiesto agli assessori senza pregiudizi, innanzitutto per capire come dovrebbe effettivamente essere il progetto».
«Nei prossimi giorni incontrerò anche quei commercianti che si son detti contrari agli alberi su Buenos Aires però ci tengo a dire una cosa: ascoltiamo tutti ma poi decidiamo. Corso Buenos Aires ha sicuramente bisogno di verde e vorrei portarne un po’ già mentre discutiamo delle riqualificazioni definitive e della gara per rifare Piazzale Loreto che pubblicheremo nel 2020», ha scritto Pierfrancesco Maran su Facebook.