Con riferimento alla conferenza stampa delle società FlyVolare e SASE, gestore dell’Aeroporto di Perugia, che si è svolta a Perugia ieri, 31 luglio, e alle successive notizie di stampa in merito al lancio di nove nuove rotte dal capoluogo umbro verso destinazioni italiane e internazionali che dovrebbero essere avviate a metà settembre con un aeromobile Airbus A319, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile precisa quanto segue.
In Europa, secondo la normativa vigente, possono volare solo gli operatori in possesso del Certificato di Operatore Aereo (COA) e della Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo, titoli senza i quali è vietato esercitare attività di trasporto aereo commerciale.
Poiché, ad oggi, non risulta che la società FlyVolare sia in possesso del COA e della Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo, l’ENAC, a tutela degli utenti del trasporto aereo, diffida tale società dal diffondere notizie al momento non confermabili e, ovviamente, dal pubblicizzare operazioni di volo e nuovi collegamenti da e per aeroporti italiani, senza aver prima ottenuto le certificazioni previste dalla normativa comunitaria.