Al G7Trasporti che si è tenuto il 21 e 22 giugno a Cagliari, sotto la presidenza italiana, nella sessione in cui ogni Paese ha presentato proprie buone pratiche per un trasporto sostenibile l’Italia ha illustrato gli esiti di una call a cui hanno partecipato, ben 400 soggetti, frutto di “Nice to Meet You G7”, una sorta di collaborazione tra il Ministero dei Trasporti e Italiacamp.
E’ emerso un movimento collettivo di innovatori, presenti nel Paese, con idee, interventi e oggetti che possono migliorare la vita quotidiana. Sette best practices sono state premiate, altre hanno avuto menzioni d’onore, come il progetto per il Grab, il grande raccordo anulare per le bici di Roma.
Le sette buone pratiche selezionate sono state esposte a Cagliari nella G7 Gallery.
- Al primo posto è stato segnalato MarioWay, presentato dal suo autore, Mario Vigentini, ai Ministri dei paesi industrializzati e alla Commissaria Bulc durante il vertice in Sardegna. Vigentini, educatore socio-sanitario ha illustrato questo rivoluzionario dispositivo per persone con difficoltà motorie che potete vedete nel video: su base auto bilanciante, si guida senza mani e permette di posizionarsi alla stessa altezza del proprio interlocutore. Uno strumento che realizza una “simmetria relazionale” che cambia il modo di comunicare e migliora le relazioni con gli altri.
- Tra le altre sette italiane ci sono la bici elettrica di soli 3 kg che pedalando si ricarica, Bike+ E’ uno dei progetti di Zehus, spin off del Politecnico di Milano. In Bike+ batterie, sensori e motore sono integrati in un hub nel retro della bicicletta. Le batterie non si esauriscono mai in quanto utilizzano le fasi in cui il guidatore pedala in discesa o a passo sostenuto quale compensazione per l’energia consumata nella fase di inizio e nelle salite.
- l’auto fai da te, OSVehicle. la Startup fornisce a chiunque lo voglia acquistare, un kit di montaggio da assemblare autonomamente utilizzando le istruzioni fornite ed i pezzi contenuti nel kit.
- la condivisione dei mezzi di trasporto per l’università di Messina, CarPooling@Unime, una applicazione dedicata agli studenti e ai docenti dell’Università degli Studi di Messina, sviluppata nell’ambito dell’iniziativa di crowdfunding #SmartME dal Centro Informarico di Ateneo (CIAM) e dalla startup innovativa SmartMe.io. L’applicazione permette agli utenti di contattarsi a vicenda per condividere mezzi di trasporto privati (automobili, motocicli) per spostarsi da e verso i differenti poli dell’Università (sostenibilità ambientale). Questa forma di condivisione prevede un piccolo rimborso in moneta complementare, UniMeCoin (sostenibilità economica). L’utilizzo della moneta complementare UniMeCoin contribuisce alla creazione di un piccolo fondo gestito dall’Università che, in base a un sistema di votazione periodica e distribuita tra gli utenti, consente di decidere a quali iniziative benefiche destinare il fondo (sostenibilità sociale).
- un dispositivo che sviluppa la mobilità indipendente nei bambini, Climb;
- la traversina da materiale riciclato, Greenrail, Le traverse Greenrail™ sono costituite da una cover esterna realizzata con una miscela ottenuta da pneumatici fuori uso (di seguito definito PFU) e plastica riciclata e da una struttura interna in calcestruzzo armato precompresso.
- la pellicola fotovoltaica, Ribes Tech, costituita da Celle fotovoltaiche fatte di plastica, come una bottiglietta d’acqua e stampate come un comunissimo giornale.
Nei prossimi articoli approfondiremo ognuno di queste innovazioni. Intanto vi facciamo vedere un video che illustra il funzionamento di MarioWay.
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=V4NbIhA0j3A&w=854&h=480]