La Giunta comunale di Bologna ha recentemente approvato una modifica Linea Verde del tram, nel segmento tra piazza dell’Unità, via Mazza, via Ferrarese e via Matteotti.
Questo cambiamento mira a preservare circa 50 alberi lungo le strade interessate e a minimizzare l’impatto dei cantieri nella zona della Bolognina. La nuova soluzione evita la costruzione di un sottopasso stradale tra via Ferrarese e via Bolognese, consentendo un processo di costruzione più sostenibile e rispettoso delle tempistiche imposte dal PNRR, da cui l’opera è finanziata.
Il nuovo tracciato della Linea Verde
Il nuovo tracciato della Linea Verde vedrà il tram percorrere via Matteotti in entrambi i sensi, con l’aggiunta di una fermata vicino a via Algardi.
Il resto del percorso rimane invariato, collegando il centro di Bologna (via dei Mille) alla Stazione SFM di Corticella, con una lunghezza complessiva di circa 6,9 chilometri e 17 fermate. La Linea Rossa subirà anch’essa una lieve modifica per integrarsi con la nuova configurazione della Linea Verde.
Approvazione della modifica al percorso
Il percorso di approvazione del progetto esecutivo modificato per il nodo di piazza dell’Unità è entrato in una fase cruciale con la sua pubblicazione sul Bollettino Unico Regionale.
Questo passaggio ha formalmente avviato il processo necessario per ottenere l’approvazione finale del progetto. Contestualmente a questa pubblicazione, è stato dato inizio anche al procedimento espropriativo per alcune proprietà situate lungo il tracciato della futura linea tranviaria. Questi espropri sono necessari per realizzare asservimenti come l’apposizione di nuovi ganci agli edifici o altre modifiche strutturali, rese necessarie dall’evoluzione del progetto nella sua transizione da definitivo a esecutivo.
I proprietari delle particelle interessate riceveranno comunicazioni individuali, che specificheranno le particelle coinvolte e forniranno tutte le informazioni necessarie.
A partire dal 28 agosto 2024 fino al 27 ottobre 2024, sarà possibile presentare osservazioni scritte al Comune di Bologna tramite PEC o raccomandata. I proprietari avranno 30 giorni di tempo, a partire dal ricevimento della lettera di comunicazione, per richiedere ulteriori informazioni e formulare eventuali osservazioni. A supporto, nella comunicazione sarà incluso un volantino con tutti i dettagli operativi e i contatti utili.
Le osservazioni raccolte durante questo periodo saranno esaminate e verranno formulate delle controdeduzioni, che saranno integrate nella delibera di approvazione finale del progetto. Questo documento finale, che conterrà le risposte e le considerazioni relative alle osservazioni ricevute, sarà fondamentale per concludere il processo di approvazione e per procedere con le fasi successive di realizzazione del nodo tranviario.
Progetti della Rete tranviaria di Bologna
Il progetto della rete tranviaria di Bologna è una delle più importanti iniziative infrastrutturali per migliorare la mobilità sostenibile nella città.
Attualmente, sono previste quattro linee principali: Linea Rossa, Linea Verde, Linea Blu e Linea Gialla, che copriranno un’ampia parte del territorio urbano, facilitando l’accesso ai principali poli di attrazione come l’Università, la Fiera e gli ospedali.
La costruzione della Linea Rossa è già in corso e sarà seguita dalle altre linee che saranno sviluppate in parallelo nei prossimi anni.
Il progetto è stato fortemente sostenuto da finanziamenti nazionali e comunitari, con l’obiettivo di completare la rete entro la fine del decennio.