Era fine maggio 2019 quando vi annunciavamo la partenza del lungo viaggio.
La fresa meccanica TBM ha concluso con successo lo scavo della prima galleria principale del Brennero dopo 4 anni e 14 km di lavoro.
La fresa Virginia ha percorso un totale di circa 14.000 metri.
Durante i quali sono stati posati più di 56.800 conci prefabbricati all’interno della galleria principale est.
La TBM, che ha una lunghezza di oltre 200 metri, è partita dal camerone di montaggio nel 2019 e ha concluso una parte significativa della galleria dove transiteranno i treni.
Il 25° anniversario della Convenzione di Schengen è stato celebrato nello stesso periodo in cui è stato raggiunto questo importante traguardo nella costruzione della Galleria di Base del Brennero.
La galleria rappresenta una delle più importanti opere infrastrutturali in Italia che unisce due Stati.
Il lotto costruttivo “H61 Mules 2-3” è il più esteso dell’intero progetto della galleria e comprende un sistema di gallerie di circa 65 km.
Durante il suo viaggio all’interno di questo lotto, la TBM Virginia ha proceduto con una media giornaliera di 10,2 metri, raggiungendo un massimo di 40,5 metri scavati in un giorno il 16 febbraio 2020.
La fresa Virginia ha un peso complessivo di 2750 tonnellate e una potenza motrice di 4200 kW.
Nel marzo 2021, Virginia ha stabilito un record, scavando una distanza di 859,50 metri in un solo mese.
I due Consiglieri di Gestione di BBT SE, Gilberto Cardola e Martin Gradnitzer, hanno espresso la loro gratitudine ai progettisti, ingegneri, geologi e ai dipendenti della BBT SE.
E’ grazie al loro contributo che è stato raggiunto questo obiettivo intermedio fondamentale.
In occasione della posa dell’ultimo concio prefabbricato, la squadra degli operatori TBM ha dipinto l’ultimo pezzo con i colori nazionali italiani e austriaci.
La fresa è stata applaudita con entusiasmo da parte degli ospiti in una trasmissione in diretta.