Il nuovo depuratore delle acque reflue dell’aeroporto di Venezia, inaugurato in occasione della Giornata mondiale dell’Acqua, rappresenta un importante passo nella gestione innovativa e sostenibile dell’acqua, una risorsa preziosa e limitata.
Il sistema è caratterizzato dal riutilizzo, per usi non potabili, dell’acqua depurata e offre vantaggi come il risparmio di acqua potabile e la minimizzazione dei rumori e dei consumi di energia.
Il nuovo depuratore è in grado di trattare 1.155 m3/giorno, e l’acqua depurata verrà utilizzata per i servizi igienici, le torri di raffreddamento e l’irrigazione delle aree verdi e il lavaggio dei mezzi.
Il costo dell’opera, pari a 5,7 milioni di euro, è stato sostenuto interamente da SAVE.
L’aeroporto di Venezia è situato tra la laguna e la terraferma, pertanto SAVE si impegna per il controllo e la verifica della qualità degli scarichi e dell’efficienza dei sistemi di depurazione.
Il trattamento delle acque meteoriche e le attività di sicurezza idraulica, tra cui la realizzazione del bacino di laminazione, sono di particolare importanza.
L’aeroporto sottopone tutte le acque di pioggia al trattamento di depurazione prima di rilasciarle nei canali consortili e in laguna.
SAVE ha promosso la creazione di un laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche per il controllo della qualità delle acque reflue e meteoriche.
Al fine di garantire che i processi di depurazione e il trattamento delle acque siano conformi alle normative vigenti.
Economia circolare e sostenibilità
Il nuovo impianto di depurazione delle acque reflue rappresenta un ulteriore passo verso l’economia circolare e la sostenibilità ambientale.
Il riutilizzo dell’acqua depurata per usi non potabili, come i servizi igienici, l’irrigazione e il lavaggio dei mezzi, rappresenta un risparmio significativo di acqua potabile, che è una risorsa preziosa e limitata.
SAVE ha progettato il nuovo impianto di depurazione per massimizzare l’efficienza e minimizzare i consumi energetici.
Contribuendo così alla riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto.
Anche la creazione di una barriera verde con diverse specie arboree per riqualificare l’area occupata dall’impianto è un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di SAVE per la sostenibilità ambientale.
La gestione della risorsa idrica è una priorità per SAVE, che si impegna costantemente per garantire la qualità delle acque reflue e meteoriche.
Nonché per promuovere l’economia circolare e la sostenibilità ambientale attraverso la riduzione dei consumi di acqua potabile e l’ottimizzazione dei processi di depurazione.
L’attivazione del nuovo impianto di depurazione rappresenta un importante traguardo in questo percorso.
A testimonianza dell’impegno di SAVE per la salvaguardia dell’ambiente e della risorsa idrica.