L’ENAC, l’Ente Nazionale del Volo Civile, nel piano straordinario di riassetto degli aeroporti italiani, anticipato da “La Repubblica“, ridisegna le classificazioni deli aeroporti italiani.
Milano Malpensa e Roma Fiumicino diventeranno hub istituzionali, il Marco Polo di Venezia un hub vocazionale e Catania Fontanarossa sarà l’hub del Mediterraneo.
Milano Linate sarà invece esclusa dai voli intercontinentali per incrementare la crescita di Malpensa.
L’aeroporto di Ciampino, a causa delle troppe criticità, essendo troppo vicino alla città di Roma con disagi ai residenti per lo smog e rumori, verrà ridimensionato fino alla sua totale chiusura. Di contro verrà potenziato lo scalo militare di Frosinone, a sud di Roma, che verrà convertito in aeroporto civile.
Pierluigi Di Palma spiega tali proposte:
“Noi non chiediamo formalmente la chiusura di Ciampino. Certo, segnaliamo le gravi criticità di quella realtà, che è troppo innervata nel tessuto della città, crea disagio ai residenti tra smog e rumori, e non ha possibilità di espansione, come arrivi e decolli. La soluzione è l’aeroporto militare di Frosinone, il Girolamo Moscardini, che andrebbe ristrutturato e aperto alle compagnie civili. L’aeroporto dell’Urbe a Roma merita un rilancio. Chiediamo di destinarlo a un turismo di prossimità. Aerei di piccole dimensioni oppure taxi volanti possono partire dall’Urbe e dirigersi a Viterbo, dove lo scalo militare Tommaso Fabbri andrebbe adattato ai velivoli civili”
La sorpresa arriva per l’aeroporto di Catania Fontanarossa, quinto scalo per traffico totale e il secondo per quello nazionale che diventerà hub del Mediterraneo, con 30 mila passeggeri al giorno, con lo scopo di attirare i viaggiatori provenienti da Cina, Giappone, Corea e India, in concorrenza con l’aeroporto di Istanbul.
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