La regione autonoma della Valle d’Aosta è una perla di bellezza incastonata tra le alpi. Le sue montagne, i suoi laghi e i suoi borghi, la rendono la regione perfetta per una vacanza sportiva o all’insegna del relax e della scoperta della natura. È una destinazione perfetta per chiunque, ma specialmente è l’ideale in qualsiasi periodo dell’anno. La primavera, mese di rinascita, è il periodo delle fioriture. L’estate, caratterizzata da un clima secco e mite, ben si adatta per le escursioni più impervie. L’autunno è periodo di cambiamento ed i colori dei boschi cambiano. Mentre d’inverno questa regione si trasforma nella meta preferita dagli sciatore. Ma se volete visitare la città, ecco alcuni consigli che vi saranno sicuramente utili!
Il capoluogo della regione autonoma Valle d’Aosta è proprio la cittadina di Aosta, meta gettonatissima per le vacanze invernali. La città dista pochissimo dalle due montagne più amate dagli sciatori, il Monte Bianco ed il Monte Cervino. Ma è anche la tappa prediletta per chi si alloggia a Courmayeur e vuole trascorrere qualche ora in città. Anche durante la stagione estiva la città si caratterizza per l’intensa attività culturale e sono molte le proposte realizzate proprio per i turisti.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le attrazioni principali della città! Le cose da vedere sono molte, ma una caratteristica unica di questa città è attribuibile proprio alla collocazione dei principali punti d’interesse. Infatti, nel giro di poche centinaia di metri sono presenti tutte le maggiori attrazioni, rendendo questa città un luogo veramente facile da esplorare.
La prima attrazione, da non perdere assolutamente, è il famoso l’arco di Augusto. Una tra le prime testimonianze del mondo romano in città, visibile all’entrata di Aosta. L’arco, realizzato per celebrare uno dei trionfi di Augusto, anticipa il centro storico completamente pedonale, e si prefigge come la prima tappa da cui partire alla scoperta del capoluogo.
Il centro storico, dalle dimensioni ridotte, facilmente percorribile a piedi, è perfetto per un po’ di shopping nei negozi che si affacciano sulle vie. E, al termine della vita principale, con l’arco alle spalle, si arriva a Porta Praetoria, un altro punto d’interesse di epoca romana. Questo luogo, anticamente segnava il punto d’accesso alla città romana. Il nostro consiglio è di esplorare questa città con occhi curiosi; infatti, camminato tra gli antichi vicoli è facile scorgere monumenti, ma anche negozietti bizzarri gestiti da artigiani eccentrici.
Continuando sulla via principale si raggiunge la piazza di Aosta, dedicata al compaesano Émile Chanoux, martire di Azione Cattolica nella resistenza in Valle d’Aosta e croce d’argento al merito dell’Esercito della Repubblica Italiana. Qui sorge l’edificio neoclassico dell’Hotel de Ville, oggi sede del municipio; mentre alle spalle della piazza di trova la maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista. L’edificio, ben visibile grazie ai suoi marmi immacolati e i campali romanici, mostra la sua importanza attraverso una facciata massiccia, che ben si staglia sull’ambiente circostante.
A poca distanza si colloca un altro frammento del retaggio romano di questa città, il foro romano; a cui segue il criptoportico forense, un edificio seminterrato con un doppio corridoio con volte a botte. Anticamente questa costruzione faceva da perimetro per l’area sacra del foro, dove sorgevano due templi, oggi scomparsi. Ancora visibili sono invece i resti del Teatro Romano, di cui però rimane una sola facciata.
La città è una tra le mete più amata della regione, ma tutta la Valle d’Aosta è una gemma da scoprire! Inoltre, a pochi chilometri dalla città si trova il Casino de la Vallee, una tra le più grandi e prestigiose case di gioco a livello europeo. L’edificio, ristrutturato recentemente, si staglia al fianco delle montagne e vale sicuramente una visita. Gli ingressi sono però limitati ai possessori del Green Pass, che attesti l’avvenuta guarigione dal covid-19, il ciclo vaccinale completo o il risultato di un tampone negativo nel ore precedenti all’ingresso.
La recente riapertura al pubblico di questo importante polo attrattore ha consentito un deciso incremento delle presenze sul territorio. Soltanto la casa del gioco ha registrato ricavi per circa 15 milioni di euro in soli tre mesi.
Valle d’Aosta è anche sinonimo di offerta ricettiva di qualità: secondo una delle ultime osservazioni dell’Osservatorio TurismOK, la soddisfazione del cliente è tornare a crescere rispetto agli anni immediatamente precedente. Questo si è tradotto in migliori performance degli operatori e risultati economici incoraggianti.