Una cerimonia per inaugurare i lavori dell’alta velocità ferroviaria tra Brescia Est e Verona. Si è svolta oggi, lunedì 5 ottobre, nel cantiere del consorzio CEPAV di Lonato del Garda. Insieme all’amministratore delegato di FS Italiane, Gianfranco Battisti, la ministra delle Infrastrutture e Trasporti Paola de Micheli, a sottolineare l’importanza dell’opera e il suo particolare significato nell’attuale contesto economico del Paese. A dare il via ai lavori l’assemblaggio ad hoc di Martina, la gigantesca fresa del diametro di 10 metri incaricata di realizzare la Galleria Lonato, un tunnel di circa 8 chilometri che sottoattraversa l’autostrada A4 per riemergere ad est, in affiancamento all’autostrada stessa.
Quella che si va a realizzare è “Un’opera del valore di 3,4 miliardi di euro che cambierà il sistema di collegamento del nord Italia: permetterà la crescita del PIL e dell’occupazione e segnerà il kick off delle Olimpiadi MilanoCortina 2026 – ha dichiarato Gianfranco Battisti, sottolineando che è un’ulteriore – occasione per riaffermare il nostro ruolo di eccellenza nel mondo”.
Sulla stessa linea la ministra De Micheli
“Abbiamo una grande fortuna: avere una azienda statale che ha la capacità realizzativa che nessuno degli stati Europei può vantare. Il Governo deve sostenere il lavoro delle grandi opere in cantiere da Ferrovie dello Stato”. E ha proseguito: La tratta Brescia-Verona servira’ ai passeggeri, ma anche per aumentare la competizione dell’area con piu’ alta concentrazione industriale d’Europa. Non credo che il Covid ci abbia cambiato a sufficienza. Pero’ ci sono cose che la pandemia ci ha insegnato: la prima e’ che noi siamo in grado di tenere aperti i cantieri in sicurezza e portare avanti i lavori senza intoppi”.
La nuova Brescia Est – Verona è uno dei tasselli del Core Corridor Mediterraneo che collegherà i porti del sud della Penisola iberica con il confine ucraino, passando per il sud della Francia, l’Italia Settentrionale e la Slovenia, con una sezione in Croazia.
Si svilupperà per lo più in affiancamento all’autostrada A4 Milano – Venezia e all’attuale linea ferroviaria, con un tracciato di circa 48 km, compresi i 2,2 km dell’interconnessione “Verona Merci” di collegamento con l’asse ferroviario Verona – Brennero, attraversando 11 comuni nelle province di Brescia, Verona e Mantova.
L’opera è stata commissionata da Rete Ferroviaria Italiana, mentre l’Alta Sorveglianza e la Direzione Lavori sono state affidate a Italferr. Entrambe le società sono parte del Gruppo FS Italiane.
Il completamento della linea Milano – Verona, di cui è già in esercizio dal 2007 il tratto Milano – Treviglio e dal 2016 la tratta Treviglio – Brescia realizzata anch’essa da Cepav due, permetterà di ridurre le interferenze tra i diversi flussi di trasporto, rendendo più fluida la circolazione e aumentando la capacità di traffico nei nodi ferroviari di Brescia e Verona, con benefici sulla regolarità e sulla puntualità sia dei servizi a lunga percorrenza sia di quelli regionali nonché del trasporto merci.
Alla cerimonia, svoltasi nel cantiere di Lonato del Garda (BS), hanno partecipato oltre alla ministra Paola De Micheli, e all’Amministratore Delegato di FS Italiane Gianfranco Battisti, gli assessori di Veneto e Lombardia, Elisa De Berti e Claudia Terzi, i sindaci dei Comuni attraversati dalla linea. Presenti, tra gli altri, i vertici delle società operative di Ferrovie dello Stato: Maurizio Gentile, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RFI, e Aldo Isi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Italferr.