Sono già pronti per la Puglia 10 miliardi di euro del piano “Italia Veloce” per favorire lo sviluppo del trasporto più pulito, quello intermodale.
Lo annuncia la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, durante la visita dell’11 settembre a GTS, l’azienda barese attiva da oltre 40 anni nel trasporto intermodale merci.
Soddisfazione per gli investimenti annunciati è stata espressa, oltre che da GTS, anche dalla Confindustria locale, presente all’incontro, che sottolinea però l’esigenza di regole nazionali più europee.
“Maggiori liberalizzazioni e soprattutto regole comuni al resto d’Europa per consentire alle imprese di competere ad armi pari con i competitor europei”, chiede alla Ministra Sergio Fontana, Presidente di Confindustria Bari-BAT e Confindustria Puglia.
Intanto GTS si “presenta” a De Micheli:
«Il nostro fatturato continua a crescere a due cifre (solo a luglio 10 milioni – dice Alessio Muciaccia, CEO del Gruppo GTS – e grazie alle politiche green in risposta all’emergenza della pandemia, contiamo di crescere molto di più. Inoltre non abbiamo messo nessuno in cassa integrazione per il Covid».