ROMA | Il report della commissione mobilità su metro C e D

Spread the love

Stamattina in Commissione mobilità, svolta in video conferenza, si è fatto il punto della situazione su metro della linea C e D. Ecco nel dettaglio gli aggiornamenti:

  • Metro D: il Dipartimento trasporti ha fatto richiesta di inserimento dei fondi in bilancio per ristorare il proponente e chiudere così il precedente procedimento amministrativo, fondamentale per andare avanti con l’opera, per ottenere il progetto e richiedere i relativi fondi al Ministero.
  • Metro C: la delibera per la variante di fine tratta (fino a piazza Venezia) è in Ragioneria, mentre il Ministero delle Infrastrutture ha ridefinito il perimetro della tratta T3 per la fase di avanzamento delle gallerie. “La prosecuzione della metro C non è a rischio e le ‘talpe’ che scaveranno fino a piazza Venezia non rimarranno ferme”, ha affermato Enrico Stefàno. Per la stazione Amba Aradam è stata prevista una variante progettuale per realizzare un museo all’interno della stazione, dopo la scoperta di una caserma romana: sarà diversa da quella già realizzata a San Giovanni, in quanto i reperti riemersi durante gli scavi saranno in zona separata e si potrà entrare nella stazione anche solo per ammirare l’imponente spettacolo museale.

TI POTREBBERO INTERESSARE:

Post correlati

One Thought to “ROMA | Il report della commissione mobilità su metro C e D”

  1. Cosimo Amoroso

    speriamo che con la D si sbrighino, se incominciassero da piazzale Agricoltura e facessero solo femata Magliana, fermata Magliana nuova avrebbero ottenuto due grandi risultati immediati 1) collegare la roma fiumicino con metro B sfruttando fermata Villa Bonelli che sta vicinissimo a Magliana nuova; 2) avrebbero collegato il super popoloso quartiere di Magliana con la Metro B sganciandolo dal solo collegamento del super raro e ritardatario bus 780 che percorre il super intadsato viadotto della Magliana. La Magliana potrebbe diventare di fatto un quartiere satellite dell’Eur a cui è vicinissimo provocandone una riqualificazione e valorizzazione. Tutto questo con solo tre fermate iniziali

Lascia un commento