La Commissione europea ha autorizzato, in base alle norme dell’UE in materia di aiuti di Stato, il piano della Romania di fornire un prestito temporaneo di circa 36,7 milioni di EUR (circa 176 milioni di RON) a TAROM, la compagnia aerea pubblica nazionale.
Nel febbraio 2020, la Romania ha notificato alla Commissione la sua intenzione di fornire a TAROM un prestito di salvataggio di circa 36,7 milioni di EUR (circa 176 milioni di RON).
La compagnia aerea sta affrontando una grave carenza di liquidità, a causa del forte aumento dei costi operativi generato dall’invecchiamento della sua flotta negli ultimi anni.
Senza l’aiuto, TAROM non sarà più in grado di adempiere ai propri obblighi di pagamento mantenendo la propria attività.
Gli aiuti al salvataggio possono essere concessi per un massimo di sei mesi per consentire a un’impresa in una situazione di emergenza di trovare soluzioni.
La Commissione ha ritenuto che la misura avrebbe contribuito a garantire la buona continuità dei servizi aerei, nell’interesse dei passeggeri, e a mantenere la connettività regionale sulle numerose linee che TAROM attualmente serve esclusivamente.
Allo stesso tempo, il fatto che il prestito sia soggetto a condizioni rigorose e limitato a una durata di sei mesi consente di ridurre al minimo la distorsione della concorrenza potenzialmente causata da aiuti di Stato. La Commissione ha pertanto concluso che la misura era compatibile con le norme dell’UE in materia di aiuti di Stato.