Era presente anche Franco Malerba, primo astronauta italiano, alla presentazione della terrazza dell’Aeroporto di Genova, recuperata dopo diversi anni di chiusura e un intervento di restyling terminato a metà luglio.
Per presentare i risultati di questo lavoro di recupero è stato scelto il 31 luglio, 25esimo anniversario del decollo della missione Shuttle STS-46, che portò il busallese Malerba in orbita per la sua celebre missione spaziale. Proprio a quella missione è intitolata la terrazza, spazio che Aeroporto di Genova intende dare in concessione per attività di ristorazione ed eventi
La terrazza “Missione Malerba” si estende su circa 650 metri quadrati. Si tratta di un’area a ridosso del piazzale dell’Aeroporto e per questo soggetta ad alcune restrizioni di sicurezza. Tra gli obiettivi di Aeroporto di Genova c’è anche l’apertura a famiglie e ad appassionati di aviazione civile, secondo un calendario e modalità che verranno concordati con Polizia ed ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.
In occasione della presentazione, e grazie alla disponibilità degli organizzatori del Festival dello Spazio di Busalla, la terrazza ha anche ospitato la mostra dedicata alla missione “STS-46”, che già da domani sarà trasferita nel terminal aeroportuale e potrà essere ammirata da tutti i passeggeri in partenza dal Cristoforo Colombo fino alla fine del mese di agosto.
L’intervento di restyling della terrazza è uno dei numerosi cantieri avviati negli ultimi mesi all’Aeroporto di Genova. A maggio sono stati inaugurati i nuovi uffici e le meeting room, mentre a breve saranno conclusi i lavori sull’area parcheggio. Nelle prossime settimane sarà presentata la Genova Lounge, completamente ristrutturata e con una superficie raddoppiata rispetto alla precedente sala vip. Non solo: insieme alla Genova Lounge sarà presentato anche il nuovo servizio Fast Track che consentirà l’accesso prioritario ai varchi di sicurezza.
All’evento era presente anche il neo-Presidente di Aeroporto di Genova S.p.A., Paolo Odone, che ha espresso gratitudine nei confronti del suo predecessore, l’avv. Marco Arato, e ha auspicato che l’aeroporto possa proseguire nel percorso di sviluppo avviato.