Sabato 10 giugno è partita dalla città ticinese la prima crociera turistica lungo l’idrovia che attraversa due Stati, 4 regioni italiane (Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto), 12 province e 171 comuni del Nord Italia.
Il sogno della via d’acqua che collega la Svizzera al mar Adriatico è diventato realtà e il primo viaggio durerà nove giorni per arrivare a Venezia sabato 17 maggio in occasione della conferenza internazionale dell’Unesco dedicata alle vie d’acqua.
Su un percorso di circa 700 km la crociera è partita dalla cittadina svizzera di Locarno il percorso scende poi dal Lago Maggiore fino ad Arona e Sesto Calende, per poi proseguire sul fiume Ticino fino alle dighe del Panperduto in località di Somma Lombardo (nelle vicinanze dell’aeroporto della Malpensa). Dalla suggestiva diga ottocentesca del Panperduto, nel cuore del Parco del Ticino, passerà poi nel Naviglio Grande fino alla Darsena di Milano e del Canale Villoresi.
Dalla Darsena di Milano il percorso proseguirà verso Pavia sul Naviglio Pavese per poi rientrare sul fiume Ticino, sboccando infine sul fiume Po e passando da Piacenza, Cremona e Ferrara per arrivare nella laguna veneta e sfociare nel mare Adriatico a Venezia.
La costruzione del sistema di canali del Naviglio Grande risale al 1200. Realizzato in origine per irrigare i campi agricoli, funzione che ricopre ancora oggi, fu in seguito trasformato per permettere il trasporto su acqua da e verso Milano.
Questa via d’acqua, naturale e edificata, testimonia l’importante ruolo storico di collegamento e di via di trasporto che oggi viene valorizzato e riscoperto grazie a iniziative promosse dal Canton Ticino, della Lombardia e del Piemonte.