AEROPORTO DI CROTONE | Un tavolo tecnico per rilanciare lo scalo

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Ieri si è tenuta, nella Cittadella regionale a Catanzaro, una riunione per discutere sull’aeroporto S.Anna di Crotone.

All’incontro erano presenti i vertici di Sacal – il presidente del Cda Arturo De Felice e il direttore generale Piervittorio Farabbi -, il sindaco pitagorico Ugo Pugliese e i capigruppo del Comune di Crotone, la Consigliera regionale Flora Sculco, il Dirigente generale alla Programmazione Paolo Praticò, le organizzazioni sindacali di categoria di Cgil, Cisl e Uil, la Confcommercio di Crotone e i rappresentanti del comitato cittadino “Crotone deve volare”.

Durante l’incontro è stata fatta una lunga disamina della situazione dello scalo crotonese alla luce della decisione, a tutti parsa grave e irresponsabile, da parte della compagnia Fly Service di ritirarsi dallo scalo e annullare i voli già venduti. Ma sono state avanzate anche altre ipotesi su eventuali accordi da concludersi nel più breve tempo possibile con altri vettori, tra cui una compagnia internazionale con cui è stata già avviata una trattativa dalla Sacal e dal Presidente Oliverio.

È già al lavoro inoltre un tavolo tecnico operativo composto dai vertici e dal management della Sacal e dai tecnici e i dirigenti del Dipartimento Programmazione della Regione per l’individuazione di soluzioni tecniche in grado di sostenere, all’interno delle regole del settore, un maggiore sostegno ai percorsi di rafforzamento economico dello scalo e dei suoi collegamenti.

Entro martedì prossimo le parti si aggiorneranno sulle soluzioni tecniche individuate e su eventuali novità riguardanti nuovi accordi con compagnie aeree in grado di collegare definitivamente l’Aeroporto S.Anna ad altri scali nazionali ed internazionali. Tutti gli intervenuti hanno apprezzato la disponibilità della Regione a farsi carico della situazione generata dalla decisione di Fly Service di abbandonare Crotone ed è stata da più parti rimarcata l’esigenza di trovare al più presto una soluzione positiva relativa alla presenza di un nuovo vettore per far uscire dall’isolamento il capoluogo paitagorico e favorire la crescita turistica e commerciale di un comprensorio dalle grandi risorse e possibilità. Le parti si sono dunque date appuntamento per un nuovo incontro nella prossima settimana

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