Inaugurata la nuova pista ciclopedonale tra val di Fiemme e di Fassa

pista ciclopedonale tra val di Fiemme e di Fassa
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A Moena è stata ufficialmente inaugurata la nuova pista ciclopedonale che connette la Val di Fiemme alla Val di Fassa, un progetto innovativo che rappresenta il primo esempio mondiale di pista ciclopedonale con galleria idro-ciclo-sciabile.

Questo intervento strategico arricchisce ulteriormente la rete cicloviaria del Trentino, portandola a oltre 490 chilometri di percorsi dedicati alla mobilità dolce.

L’importanza di questi collegamenti è testimoniata dai 2,8 milioni di passaggi registrati l’anno scorso, sottolineando il valore del cicloturismo per l’economia e la qualità della vita delle valli trentine.

Dettagli del progetto della nuova pista ciclopedonale

L’investimento di 1,7 milioni di euro ha permesso di completare un tratto essenziale del percorso ciclabile della Val di Fassa.

Il nuovo segmento consente di pedalare in un ambiente straordinario, collegando Moena a Penia e unendo la Val di Fiemme con la Val di Fassa.

Questo progetto rientra in un piano più ampio che prevede anche la realizzazione di una ciclabile nella bassa Valsugana, con l’obiettivo finale di permettere di partire da Trento e raggiungere la Val di Fassa in bicicletta.

Una volta completato, questo percorso ciclabile sarà un punto di riferimento significativo per il cicloturismo in Trentino.

Valorizzazione ambientale e culturale

La nuova pista ciclopedonale è stata studiata per essere un’infrastruttura sicura, moderna e sostenibile, promuovendo non solo il cicloturismo ma anche la tutela ambientale.

Il suo design innovativo consente di ridurre il traffico automobilistico e le emissioni, oltre a garantire sicurezza idraulica, agendo come sfogo per il torrente Avisio in caso di piena. secondo gli enti locali, tale integrazione aumenta la sicurezza dei ciclisti spostandoli dalla carreggiata stradale.

Effetti economici e sociali della pista ciclopedonale

L’inaugurazione di questa infrastruttura garantisce un significativo impulso all’economia locale grazie al cicloturismo, incrementando anche il valore culturale dell’area.

I ciclisti potranno scoprirne la cultura ladina, i musei e le tradizioni locali, consolidando ulteriormente l’identità culturale della Val di Fassa.

Questa pista ciclopedonale diventa così un’ambasciatrice del territorio trentino, coniugando turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio culturale locale.

Il Progetto Complessivo di Mobilità Sostenibile in Trentino

Questo nuovo collegamento si inserisce in un progetto di respiro più ampio che mira a migliorare l’intera infrastruttura ciclabile del Trentino.

L’obiettivo è creare una rete interconnessa che supporti la mobilità dolce e riduca l’impatto ambientale del turismo.

Tale impegno si riflette nei collegamenti attualmente in fase di sviluppo tra la bassa Valsugana e altre località chiave, estendendo il turismo sostenibile a tutta la regione.

Foto: Provincia di Trento
La foto di copertina è uno scatto reale rielaborato con AI

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