I cieli italiani hanno ospitato per la prima volta i droni di consegna del colosso Amazon, che ha effettuato un volo di test ufficiale nell’area di San Salvo, in Abruzzo.
L’operazione è stata resa possibile grazie all’autorizzazione operativa rilasciata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) e ha rappresentato un passo cruciale verso l’avvio del servizio commerciale previsto per il 2025.
Il drone utilizzato per il test è il nuovo MK-30, un sistema altamente automatizzato che sfrutta la tecnologia di computer vision di Amazon, progettata per garantire sicurezza e affidabilità.
Questa tecnologia consente ai droni di evitare ostacoli, proteggendo persone, animali e proprietà, e di operare separatamente dagli altri velivoli nell’area.
Amazon ha sottolineato il proprio impegno nel collaborare con le autorità italiane per rispettare tutti i requisiti necessari al lancio ufficiale del servizio.
“Il nostro obiettivo è creare un servizio di consegna sicuro e affidabile, mettendo al centro la sicurezza e la qualità del servizio”, ha dichiarato la società.
L’Italia all’avanguardia nella mobilità aerea avanzata
L’Italia è il primo paese europeo scelto da Amazon per avviare il progetto Prime Air, ponendosi all’avanguardia nel settore delle consegne aeree.
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica di crescita economica e tecnologica.
Il presidente di Enac, Pierluigi Di Palma, ha espresso soddisfazione per il successo del test: “Il fatto che Amazon abbia scelto l’Italia per avviare il progetto Prime Air in Europa conferma una visione strategica vincente.
Questo progetto dimostra come la collaborazione tra istituzioni, politica e industria privata sia la chiave per un futuro innovativo e sostenibile.”
Anche il Gruppo ENAV, partner industriale di Amazon, ha svolto un ruolo centrale nel successo del volo di test, offrendo supporto operativo e tecnologico.
Pasqualino Monti, Amministratore Delegato di ENAV, ha dichiarato: “Siamo fieri di essere protagonisti di questa straordinaria evoluzione tecnologica.
Grazie alla nostra capacità operativa e alla collaborazione con Amazon, l’Italia sarà, dopo gli Stati Uniti, il primo paese al mondo dove le consegne aeree diventeranno realtà.”
Verso un futuro di consegne innovative
Il volo di San Salvo segna l’inizio di un percorso iniziato alla fine del 2023, che mira a rivoluzionare il settore delle consegne last-mile, sfruttando la terza dimensione.
Il servizio commerciale sarà operativo solo dopo l’ottenimento di tutte le certificazioni necessarie, ma i test già condotti dimostrano come l’Italia sia pronta ad accogliere questa nuova era di mobilità aerea avanzata.
