Il progetto di prolungamento della Metro A Roma, che si estenderà da Battistini fino a Torrevecchia-Montespaccato, ha raggiunto un importante traguardo con l’aggiudicazione della gara per la progettazione. Questo nuovo segmento della linea A includerà due nuove stazioni interrate: Bembo e Torrevecchia, posizionate a circa 1 km di distanza l’una dall’altra.
Caratteristiche del progetto
La nuova tratta è parte di un piano strategico volto a migliorare la mobilità urbana della Capitale, puntando a collegare meglio le periferie con il centro città e a ridurre la dipendenza dal traffico su gomma.
La stazione di Bembo sarà dotata di un parcheggio di scambio con una capienza di circa 450 posti auto, mentre il parcheggio di Torrevecchia potrà ospitare fino a 2.100 posti auto. Queste strutture saranno fondamentali per incentivare l’uso del trasporto pubblico e facilitare l’accesso alla metro per i residenti di quartieri ad alta densità abitativa.
Torrevecchia come polo di interconnessione
Il progetto prevede la realizzazione di un deposito treni presso la stazione di Torrevecchia, con spazio per ospitare fino a 6 convogli, una caratteristica che permetterà di ottimizzare la gestione e la manutenzione dei mezzi. Inoltre, la progettazione della stazione di Torrevecchia tiene in considerazione l’eventualità di un ulteriore prolungamento della linea, consentendo in futuro di estendere la tratta fino al Grande Raccordo Anulare (GRA), migliorando ulteriormente il collegamento delle periferie con il cuore della città.
La linea A della metropolitana di Roma è una delle tre linee sotterranee della capitale, inaugurata nel 1980. Si estende per circa 18 km, collegando le aree sud-est e nord-ovest della città da Anagnina a Battistini. Con 27 stazioni, molte delle quali servono zone centrali come Termini, Spagna e Ottaviano (vicina ai Musei Vaticani), la linea A è una delle più utilizzate e svolge un ruolo fondamentale per i pendolari e i turisti. Funziona con un sistema a scartamento standard e una trazione elettrica a 1500 V.