Firenze continua nel suo percorso che evolverà la sua mobilità urbana con l’espansione della rete tranviaria, un progetto ambizioso che promette di migliorare significativamente il trasporto pubblico nella città rinascimentale. Una foto recente cattura l’essenza di questo cambiamento: una pensilina in fase di montaggio.
La nuova pensilina sita in viale Lavagnini, sulla tratta Fortezza/Libertà/San Marco fa parte di una rete composta dalla linea T4 che collegherà la zona di Porta al Prato-Leopolda con le Piagge e Campi Bisenzio. Questa estensione, insieme alle altre linee T1, T2 e T3, mira a creare un network capillare che faciliterà gli spostamenti, riducendo il traffico e l’inquinamento.
La linea T1, già operativa, si estende da Villa Costanza a Careggi, mentre la T2, che attualmente collega Peretola a Piazza dell’Unità d’Italia, sarà presto ampliata verso Sesto Fiorentino. La T3, in fase di realizzazione, unirà Libertà a Rovezzano, passando per Bagno a Ripoli.
Queste nuove linee non solo offrono una soluzione ecologica ed efficiente per i pendolari, ma stimolano anche l’economia locale, creando nuove opportunità di lavoro e rinnovando aree urbane. L’immagine della pensilina in costruzione è quindi più di un semplice cantiere: è la promessa di una Firenze più connessa, sostenibile e all’avanguardia.
Con l’hashtag #tramfirenze, la città invita i cittadini a seguire da vicino questi sviluppi, partecipando attivamente al futuro della mobilità urbana.