Il comune di Firenze ha appena pubblicato la procedura ristretta per l’affidamento della progettazione definitva ed esecutiva, revisione del piano di sicurezza e coordinamento, fornitura del materiale rotabile e lavori per la realizzazione della linea tramviaria 4.2 – tratta Le Piagge – Campi Bisenzio.
Valore totale stmato Valore, IVA esclusa: 422.252.042,80 Euro
Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione:25/04/2023 ore13:00
Caratteristiche della linea
La linea 4.2 collegherà il capolinea de Le Piagge, afferente alla linea 4.1 di progetto, con il centro di Campi Bisenzio, e sarà parte integrante del sistema tranviario fiorentino, così come previsto anche dal PUMS 2019.
Il collegamento con la linea 4.1 avverrà ricollegandosi ai binari della stessa.
La linea è lunga circa 5.4 km.
Oltre al capolinea Rucellai di Campi Bisenzio, lungo il tracciato sono ubicate 10 stazioni.
Salvo un breve tratto nell’abitato di Campi Bisenzio, il percorso della linea si sviluppa interamente in sede riservata a doppio binario: partendo dal collegamento con la linea 4.1 (fermata Le Piagge), la linea procede in affiancamento a via Lazio e a via San Donnino.
Svolterà in via Campania innestandosi in mezzeria alla sede stradale, la cui sezione verrà allargata per mantenere le corsie di marcia esistenti.
In questo tratto e nel successivo di via Abruzzi fino al sottopasso esistente sotto l’autostrada A1, la tranvia segue l’andamento della viabilità esistente.
Il sottoattraversamento dell’autostrada A1 avviene sfruttando un fornice esistente attualmente inutilizzato, ubicato in prosecuzione al sedime di via Abruzzi.
A valle del sottopasso, il tracciato curva verso nord in direzione dell’abitato di San Donnino.
Nell’area ad ovest dell’autostrada il tracciato si affianca alla nuova area di Deposito.
Il Deposito rispetto alla precedente versione progettuale ha subito una variazione per quanto riguarda la localizzazione, passando da un’area a nord della S.R. 66 nel comune di Campi Bisenzio, a quest’area all’interno del comune di Firenze.
Il deposito continuerà ad essere il riferimento per l’intera linea 4, sia per le funzioni di rimessaggio che manutenzione, e per tale scopo è stato dimensionato.
Il tracciato procede fino ad attraversare la via Pistoiese e ad innestarsi in affiancamento alla S.R.66 Nuova Pistoiese.
Per questo tratto, non interessato da una viabilità stradale preesistente, l’inserimento della tranvia comporta la necessità di eseguire alcuni espropri nonché la demolizione di due fabbricati.
Procedendo nel comune di Campi Bisenzio, la tranvia incrocia anche la SR 66 e si pone in rilevato in affiancamento a quest’ultima, mantenendo il suo stesso profilo altimetrico fino alla fermata Castagno.
Superato il Fosso Reale, per cui è stato necessario progettare un ponte di nuova costruzione, il tram raggiunge la quota della rotatoria con via Liberto Roti e vi prosegue in adiacenza, mantenendosi alla sua stessa quota fino a intersecare la rotatoria esistente con via Palagetta.
Qui si immette in un’area di espansione urbana per poi servire il complesso didattico (Scuola Primaria Fra Ristoro e Scuola dell’Infanzia H. C. Andersen) e raggiungere il centro urbano di Campi Bisenzio.
In questo ultimo tratto da via Botticelli fino all’intersezione con via Sanzio, è stata implementata una sede promiscua così da mantenere le altre componenti di traffico, in questo caso esclusivamente locale (accesso alle proprietà private e parcheggio).
L’ultimo tratto fino al capolinea è in sede riservata.
Non essendo dotato di un braccio di manovra e accumulo in retrostazione, il capolinea Rucellai è stato provvisto di un terzo binario, utile per consentire l’inversione di marcia dei tram, per la sosta dei rotabili la notte e per gestire casi di emergenza.
Ad eccezione del breve tratto appena citato, per tutto il resto del tracciato il tram procede in sede riservata, con l’obiettivo di ridurre le interferenze con le altre componenti della mobilità urbana, sia pubbliche che private.
Requisiti generali veicoli
I veicoli tranviari oggetto della fornitura sono destinati al Lotto della linea 4 denominato “4.1” da Porta al Prato a Le Piagge.
Il veicolo dovrà essere in grado di circolare in servizio passeggeri sulle attuali linee 1, 2 e 3 della Tranvia della città di Firenze e sulle estensioni al momento previste.
La linea 4 in tutta la sua estensione (da Porta al Prato a Campi Bisenzio – Linea 4.2 da Le Piagge a Campi Bisenzio) prevede la presenza della linea di contatto per l’intera estensione della linea.
Nell’ottica di interoperabilità sull’intero sistema tranviario fiorentino, al veicolo è richiesta la capacità di percorrere i tratti “catenary free” previsti nelle altre linee grazie ad un sistema di conservazione dell’energia a bordo.
Quindi requisito fondamentale e trasversale, relativamente a tutti i componenti e tecnologie del materiale rotabile oggetto della presente fornitura è l’interoperabilità su tutte le linee del sistema tranviario fiorentino.
Il rotabile dovrà essere pienamente conforme alla norma quadro italiana per le tranvie UNI11174:2014 o eventuali successivi aggiornamenti, ed alle norme in essa richiamata.
I veicoli saranno di tipo Bidirezionale, non è previsto il servizio passeggeri in marcia accoppiata, deve però essere possibile il traino di un veicolo guasto come più avanti specificato.
I rotabili saranno di tipo a pianale ribassato, per la compatibilità con le linee esistenti sono preferite configurazioni a 5 casse multiarticolate.
Devono essere previste per ciascun lato almeno 4 porte bi-ante e almeno due porte mono-anta quest’ultime poste in prossimità delle cabine di guida.
Per i tratti con alimentazione da linea aerea sarà previsto un pantografo.
Tempistiche
Il cronoprogramma dalla consegna dei lavori prevede 26 mesi di attività fino all’avvio dell’esercizio commerciale.
Tutti i dettagli del bando sono reperibili al seguente LINK