In vista della ripresa delle attività scolastiche, ATM mette in atto un sistema articolato di misure in applicazione delle nuove norme contenute nel DPCM del 7 settembre 2020 in materia di trasporto pubblico locale.
Tra le disposizioni più rilevanti del DPCM, è consentito un coefficiente di riempimento dei mezzi fino all’80%. Di conseguenza, saranno progressivamente rimossi all’interno dei veicoli sia gli adesivi dei posti a sedere, che tornano a essere tutti utilizzabili, sia i marker rossi “stai qui” a bordo di treni, bus, tram e filobus. Resteranno invece i marker rossi in tutte le zone di attesa, così come rimarrà la segnaletica dei percorsi guidati nelle stazioni per indirizzare i flussi in entrata e uscita, nei corridoi e negli snodi di interscambio.
Come avviene fin dall’inizio di maggio, il servizio ATM prosegue a pieno regime su tutta la rete metropolitana e di superficie, mettendo in campo tutti i mezzi e tutto il personale.
NUOVA CAPACITÀ DI TRASPORTO
In metropolitana vengono ricalibrati i sistemi di conteggio automatico dei passeggeri ai tornelli, portando la capienza massima dei mezzi non oltre l’80%: ove necessario, vale a dire nel caso in cui il numero di passeggeri dovesse superare la soglia prevista, gli ingressi saranno contingentati con la chiusura temporanea dei tornelli. Specifici annunci informeranno la clientela.
In superficie: in caso di raggiungimento della capacità massima del mezzo, il conducente inviterà con annunci sonori gli ultimi passeggeri saliti a scendere e ad attendere il mezzo successivo. Inoltre, si ricorda alla clientela di prenotare sempre la fermata per scendere, poiché il conducente potrebbe non effettuarla nell’eventualità di vettura già completa. In ogni caso, in situazione di necessità il conducente, sempre in costante collegamento con la sala operativa ATM, potrà richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
INTENSIFICATA LA SANIFICAZIONE ANCHE DI GIORNO
Nuovi interventi si aggiungono al piano straordinario che ATM ha messo in atto fin dall’inizio dell’emergenza, che già prevede una sanificazione quotidiana di tutte le superfici di contatto su treni, bus, tram e filobus, di tutte le stazioni e le banchine, utilizzando prodotti a base di candeggina/cloro, solventi, etanolo, acido paracetico e cloroformio. Queste azioni vengono rafforzate con attività di igienizzazione dei mezzi anche durante il giorno, ai capolinea delle linee di superficie più frequentate e ai capolinea delle metropolitane, grazie a un sistema con atomizzatore che vaporizza una sostanza disinfettante su tutti le superfici di contatto. Oggi, tra attività notturne e diurne, sono impiegate 400 persone per sanificare i 1.600 mezzi e tutte le 113 stazioni della rete metropolitana.