Il modello in scala del Flying-V, l’aereo del futuro ad alta efficienza energetica, ha volato per la prima volta. Un anno e mezzo fa TU Delft e KLM hanno annunciato l’inizio della progettazione del Flying-V durante IATA 2019 e, dopo numerosi test in galleria del vento e test a terra, è finalmente pronto.
Il mese scorso un team di ricercatori, ingegneri e un pilota di droni della TU Delft si è recato in una base aerea in Germania per il first test flight.
“Eravamo molto curiosi delle caratteristiche di volo del Flying-V. Il design si adatta alla nostra Fly Responsibly initiative, che rappresenta tutto ciò che stiamo facendo e faremo per migliorare la nostra sostenibilità. Vogliamo un futuro sostenibile per l’aviazione e l’innovazione è parte di questo. KLM è stata per molti anni tra le prime tre compagnie aeree più sostenibili al mondo nel Dow Jones Sustainability Index. Vogliamo continuare a farlo in futuro. Siamo quindi molto orgogliosi di essere stati in grado di raggiungere questo obiettivo insieme in un periodo di tempo così breve”, afferma Pieter Elbers, Presidente e CEO di KLM.
Il Flying-V è un progetto per un very energy-efficient long-haul aircraft. Il design dell’aereo integra passenger cabin, cargo hold e fuel tanks nelle ali, creando una spettacolare V-shape. Calcoli computerizzati hanno previsto che la forma aerodinamica migliorata e il peso ridotto dell’aereo ridurranno il consumo di carburante del 20% rispetto agli aerei più avanzati di oggi.
KLM ha presentato lo scale model per la prima volta durante il 100° anniversario di KLM nell’ottobre 2019. Diversi partner sono ora coinvolti nel progetto, incluso il produttore Airbus. Elbers ha affermato: “Non puoi rendere il settore dell’aviazione più sostenibile da solo, ma devi farlo insieme. Collaborare con i partner e condividere le conoscenze ci porta tutti oltre. Ecco perché svilupperemo ulteriormente il Flying-V concept con tutti i partner. Il prossimo passo sarà far volare il Flying V con sustainable fuel”.