Sostegno alla ripresa e all’occupazione, transizione verde, innovazione tecnologica e garanzia di continuità per le compagnie e i sistemi aeroportuali sono le basi per ripartenza del settore aereo illustrate dalla Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli nel corso dell’“Aviation Summit”.
Il vertice in videoconferenza dedicato all’aviazione civile, organizzato dalla Presidenza tedesca dell’Unione Europea, è stato introdotto dal Ministro federale dei Trasporti e delle Infrastrutture digitali Andreas Scheuer e ha visto la partecipazione, tra gli altri, della Commissaria Europea per i Trasporti Adina Valean.
Nel suo intervento la Ministra De Micheli ha sottolineato che
“per un pieno rilancio del trasporto aereo occorre introdurre da subito misure preparatorie alla ripartenza, che tengano conto delle sfide attuali e future del settore”.
“Per questo abbiamo la necessità di azioni flessibili – ha fatto notare – che la Commissione ha già adottato nella fase più acuta della pandemia soprattutto sul tema degli incentivi, in una logica di trasparenza e di equilibrio. A sostegno anche della transizione verde, quale elemento fondamentale di competitività non solo per le nostre compagnie ma anche per i servizi infrastrutturali dell’aviazione. C’è anche l’esigenza di affrontare in maniera realistica e senza pregiudizi il tema della tassazione una fase di forte crisi del settore”.“È necessario puntare sulla tecnologia – ha sottolineato – come strumento chiave per potenziare i sistemi di sicurezza sanitaria e dare più fiducia ai viaggiatori, nella consapevolezza che la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica rappresentano un pilastro del piano europeo appena approvato di NextGenerationEu”.
“In tema di liquidità abbiamo l’esigenza – ha proseguito – di non riversare sulle persone e sui lavoratori il peso della crisi causata dalla pandemia. Per questo ci apprestiamo a rinnovare alcuni degli strumenti di sostegno all’occupazione già utilizzati e anche attraverso il meccanismo europeo “Sure” accompagneremo tutto il settore fuori dalla crisi”.
“Sostegno all’occupazione, transizione verde, continuità delle nostre aziende e dei nostri sistemi aeroportuali sono obiettivi da perseguire – ha concluso – attraverso le parole d’ordine della flessibilità e degli investimenti, proposte che sono state recepite nel documento comune già presentato con Germania, Francia e Spagna presentato alla Commissione Europea”.