Cancellati i collegamenti ferroviari tra Venezia e Parigi a causa del coronavirus. Il collegamento era interrotto dal 9 marzo scorso, ma a differenza di quello sulla tratta Milano–Nizza, ripreso a fine giugno, la tratta Venezia-Parigi non è mai ripartita.
A darne notizia è la stessa compagnia ferroviaria Thello con un comunicato:
“Dall’inizio della crisi sanitaria del coronavirus, la sicurezza dei nostri viaggiatori è stata la nostra priorità.
Incapace di guarantire fino a oggi nei nostri treni notte il rigoroso rispetto delle misure anti-Covid19, e quindi di assicurarvi un viaggio sicuro, tutti i treni notte Venezia-Parigi, in entrambi sensi, sono cancellati. Per ottenere il rimborso integrale del tuo biglietto Thello per queste date, si prega di compilare il modulo disponibile qui. Se hai prenotato un biglietto andata-ritorno, puoi annullare le due tratte specificandolo nella richiesta. Nessun rimborso può essere ottenuto presso i punti vendita Thello”.
La cancellazione della tratta ferroviaria metterà probabilmente a rischio numerosi posti di lavoro e Venezia sarà costretta a rinunciare alle diverse centinaia di turisti che ogni giorno arrivavano in città.
“Ad oggi non si hanno notizie circa la rimessa in circolazione del treno in questione, su cui viaggiavano in media 400 persone al giorno che sostavano in Lombardia e in Veneto, dove Venezia era tappa ambita di quel turismo stanziale che tanto ricerchiamo perché in media soggiornava nelle nostre città dai 4 ai 5 giorni. Francamente non si capisce il perchè di queste scelte da parte di Thello e neppure il silenzio verso i dipendenti italiani. La Francia sta facendo in generale operazioni per non favorire i collegamenti con l’Italia, ma è un assurdo cancellare un servizio storico che funzionava anche economicamente”. ha affermato Sebastiano Costalonga, segretario generale dell’Unione generale del lavoro.