Questa mattina alle ore 10:57 è partito da Foggia la corsa sperimentale del treno n. 34653 di Ferrovie del Gargano ed è arrivato a Bari Centrale al binario IV tronco Ovest alle ore 11:59.
Ciò è la dimostrazione che l’interoperabilità sulla rete ferroviaria pugliese per i treni provenienti dal nord della Puglia è tecnicamente realizzabile.
Un servizio di cui i residenti della provincia di Foggia potranno usufruire nel giorno 23 febbraio prossimo, quando, in occasione della visita a Bari del Santo Padre, Ferrovie del Gargano assicurerà il collegamento A/R Ischitella/Bari Centrale.
Il treno diretto partirà da Ischitella alle ore 3:40 per arrivare a Bari C.le alle ore 6:18, ripartirà da Bari C.le alle ore 14:47 con arrivo a Ischitella alle ore 17:32 (fermate a Carpino, Cagnano Varano, Sannicandro Garganico, Apricena e San Severo).
Certamente si tratta di un servizio speciale e attivo solo nel giorno 23 febbraio, in attesa che l’ipotesi di collegamenti di linee con il Gargano possa essere commercialmente possibile e regolamentata dai nuovi contratti di servizio. L’iniziativa di oggi infatti è destinata anche a stimolare il mercato, perché possa garantire un’offerta integrata rispetto al TPL, in ragione di una stagionalità della domanda da e verso il Gargano estremamente interessante dal punto di vista numerico.
La possibilità che un treno di Ferrovie del Gargano colleghi direttamente la provincia di Foggia con Bari e il resto della Puglia apre scenari nuovi per il trasporto su ferro nella Regione Puglia.
Renderà accessibile a tutti i pugliesi il collegamento con aeroporti e porti regionali e aprirà la strada a obiettivi di integrazione dei servizi su tutta la rete (per la cui infrastruttura è allo studio l’individuazione del gestore unico), in una prospettiva di tariffa unica integrata e di biglietto unico, su cui si sta già lavorando .
Così come si sta lavorando sul potenziamento delle infrastrutture della stazione di Bari Centrale, che con l’interoperabilità dei binari del tronco Ovest potrà accogliere i treni di Ferrotramviaria che provengono da nord e i treni di FSE provenienti da sud-est.
Il futuro della stazione di Bari Centrale, dove già oggi convergono tre reti interconnesse fra di loro, è quello di diventare lo snodo di tutte le ferrovie concesse che attraversano la Puglia e la uniscono, dando un importante contributo allo sviluppo dell’intermodalità con la rete isolata delle FAL e gli scali aeroportuali e portuali regionali.
Tutte queste iniziative, lungi dall’isolare talune aree della Puglia, le connetteranno al resto del territorio e a destinazioni internazionali non altrimenti raggiungibili.