REGIONE LAZIO | Lo scenario futuro dell’infrastruttura ferroviaria definita dal MIT e RFI

Spread the love

Continuiamo la serie di approfondimenti sul nuovo piano commerciale, redatto nel settembre 2019, in coerenza con la strategia di sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria definita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana.

Qui i progetti di sviluppo tecnologico e infrastrutturale messe in campo dal Gestore Infrastruttura per la Regione Lazio.

Il Piano di sviluppo dei servizi commerciali prevede, in coerenza con l’Accordo Quadro stipulato tra Regione Lazio ed RFI, una serie articolata di azioni, quali:

  • Attivazione del nuovo servizio Vigna Clara – Roma Tiburtina (1 coppia di treni ogni 2 ore nella fase ante chiusura dell’anello nord)
  • Upgrade tecnologico sulla linea FL1 tra Orte e Settebagni che consentirà un distanziamento a 5’ con miglioramento nella regolarità e possibilità di implementare l’offerta nelle ore di punta
  • L’implementazione, nella tratta Roma Tiburtina – Roma Ostiense del nuovo sistema di distanziamento HD-ERTMS che consentirà la programmazione di 14 treni/ora per senso di marcia nelle ore di punta
  • La nuova fermata «Pigneto» sulle linee FL1 e FL3 che garantirà, in corrispondenza della nuova fermata della metro C, le funzioni di interscambio ad un bacino potenziale di utenza di circa 60k abitanti.
  • L’upgrade tecnologico HD-ERTMS nella tratta Roma Termini – Ciampino che consentirà l’aumento della regolarità e, unitamente agli interventi nell’impianto di Ciampino, la programmazione di 12 treni/ora (in luogo degli attuali 8)
  • La nuova stazione di Villa Senni che consentirà di garantire il raddoppio dell’offerta sulla linea per Frascati
  • Il potenziamento, fino alla frequenza di 15’, dei collegamenti FL2 Roma – Guidonia
  • Il potenziamento, con frequenza fino a 30’ dei collegamenti FL8 Roma – Aprilia – Nettuno, con rinforzi nella tratta Roma – Aprilia.

Il piano stazioni

Nel Lazio sono presenti complessivamente 165 Località di Servizio attive per servizio viaggiatori. RFI, con il piano di attuazione dei progetti “Easy Station” e “Smart Station”, entro il 2026 prevede di trasformare ed adeguare 88 stazioni medio/grandi presenti sul territorio laziale per renderle più accessibili e confortevoli ai viaggiatori caratterizzandole con uno standard architettonico unico (brand) e funzionale. Nell’ambito degli interventi previsti dal progetto Easy Station, RFI adotterà inoltre misure adeguate per garantire l’accesso in stazione alle persone con disabilità ed alle persone a mobilità ridotta secondo i requisiti definiti dalla normativa europea (STI PMR), coerentemente con la programmazione ed i finanziamenti disponibili.

In linea con le azioni dei progetti Easy e Smart station, tali stazioni saranno coinvolte in vario modo in interventi volti a incrementare la funzionalità ed il decoro, a potenziare l’informazione al pubblico, ad abbattere le barriere architettoniche oltreché a migliorare l’accessibilità al treno.

Azioni di piano 2019 – 2023

Upgrading infrastrutturale e tecnologico nodo di Roma

Nell’ambito del progetto di potenziamento tecnologico del Nodo di Roma, sono in corso di realizzazione interventi tecnologici diffusi (tratte Orte – Roma Tiburtina LL/LM, Roma Casilina – Colleferro, Roma Casilina – Nettuno) per il nuovo sistema di regolazione della circolazione dal Posto Centrale di Roma Termini. L’attivazione dei vari moduli avverrà per fasi entro il 2021. Sono inoltre previsti interventi puntuali di velocizzazione e PRG.

L’accentramento delle funzioni di regolazione nel Posto centrale di Roma consentirà di incrementare la regolarità della circolazione ambito nodo di Roma; al tempo stesso si otterranno benefici in termini di riduzione delle specifiche di distanziamento ed eliminazione delle limitazioni di esercizio sulle tratte oggetto di specifico upgrading.

Il progetto prevede l’upgrading tecnologico della tratta Roma Tiburtina – Roma Ostiense – Cesano di Roma; in particolare gli interventi riguardano l’upgrading del sistema di distanziamento e la realizzazione di un nuovo sistema di supervisione e regolazione;

Gli interventi sono in fase di progettazione/esecuzione, con attivazione prevista per fasi.

L’intervento consentirà l’eliminazione delle attuali limitazioni di esercizio.

Le linee saranno attrezzate con sistemi tecnologici innovativi – alta densità ERTMS L2 – che rendono possibile un distanziamento tra i treni ridotto rispetto alla situazione attuale.

Il numero massimo di treni che potranno essere gestiti con garanzia di elevati livelli di regolarità passa dagli attuale 10 – 12 treni/ora per senso di marcia a 16 treni/h, in relazione al livello generale di puntualità dei sistemi afferenti ed alla minore o maggiore omogeneità di velocità commerciali nelle tratte promiscue.

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova coppia di binari fra Ciampino e Capannelle, realizzata sulla sede esistente costruita negli anni ’80, previa sistemazione e completamento della stessa.

La nuova coppia di binari sarà destinata ai traffici della linea per Cassino, mentre la coppia esistente verrà specializzata per instradare i traffici che gravitano sulle linee dei Castelli.

Una prima fase di progetto prevede il riassetto della stazione elementare a servizio delle linee dei Castelli (FL4) con l’obiettivo di aumentarne la capacità attraverso l’aumento della possibilità dei movimenti contemporanei in stazione e la velocizzazione degli itinerari. L’attivazione della prima fase di progetto è prevista entro il 2022.

Gli interventi sono in fase di progettazione, con attivazione prevista per fasi.

L’intervento, prevede in una prima fase l’upgrading tecnologico dell’apparato di stazione. In seconda fase sono previsti interventi di PRG finalizzati ad eliminare le attuali interferenze di esercizio nell’impianto, che verranno completati oltre il 2023.
La nuova configurazione della stazione consentirà la specializzazione dei flussi, la riduzione delle interferenze di circolazione nonché l’incremento di capacità nella tratta Roma Tuscolana – Roma Tiburtina, l’upgrading delle funzioni di regolazione della circolazione nella stazione nonché la gestione della circolazione dal centro di coordinamento della circolazione di Roma Termini.

Interventi sulla Rete Ferroviaria in Abruzzo

Il progetto prevede interventi di upgrading tecnologico degli impianti di linea e di stazione; in particolare la tratta verrà inserita nel nuovo sistema di comando e controllo della circolazione, con gestione dal Posto Centrale di Roma Termini; verranno inoltre realizzati l’upgrade tecnologico del sistema di distanziamento dei treni e interventi ai piani regolatori delle stazioni finalizzati alla velocizzazione negli impianti sede di incrocio, con possibilità di movimenti contemporanei, sottopassi, semplificazioni, upgrading banchine di stazione e rinnovo IaP.

Raddoppio Lunghezza – Guidonia

La linea Roma – Tivoli è attualmente a doppio binario nella tratta metropolitana Roma – Lunghezza, ed a semplice binario tra Lunghezza e Tivoli. Gli interventi consistono nel raddoppio di circa 10 km di linea tra Lunghezza e Guidonia, con un breve tratto in variante all’interno del quale verrà realizzata la nuova fermata di Bagni di Tivoli. Oltre all’intervento infrastrutturale è previsto l’upgrade tecnologico della linea, con inserimento nel sistema di telecomando del nodo di Roma. Tale progetto consentirà l’estensione del servizio metropolitano fino alla nuova località di Guidonia Collefiorito. Sono previsti inoltre interventi di viabilità e la realizzazione di parcheggi di interscambio a Guidonia Collefiorito ed a Bagni di Tivoli.

Potenziamento linee Castelli Romani

Dalla stazione di Ciampino, sulla linea Roma – Cassino, si diramano le linee al servizio del bacino dei Castelli Romani (Albano Laziale, Velletri e Frascati).

Il progetto prevede in particolare sulla linea per Frascati la realizzazione del nuovo impianto di Villa Senni, l’implementazione di un nuovo sistema di distanziamento, l’adeguamento tecnologico della stazione di Frascati, l’attivazione di un moderno sistema per il comando e controllo centralizzato della circolazione.

È previsto inoltre il potenziamento della SSE di Ciampino

Nodo di interscambio di Pigneto

Il progetto prevede la realizzazione della nuova fermata di Pigneto nella rete ferroviaria metropolitana di Roma, così da creare un nuovo nodo di interscambio tra i treni della relazione FL1 (Fara Sabina – Fiumicino Aer.) e FL3 (Roma Tiburtina – Cesano di Roma) con i servizi della Linea FL4/FL6 Castelli/Cassino. La nuova fermata consentirà un collegamento diretto con la fermata della metro C. Il progetto verrà sviluppato per fasi funzionali che prevedono in un primo momento la realizzazione della fermata sulla Linea Locale tra Roma Tiburtina e Roma Tuscolana, ed in seguito il completamento
con la fermata sulla tratta Roma Termini – Roma Casilina (via linea Cassino).

Upgrading infrastrutturale e tecnologico e completamento adeguamento prestazionale Direttrice centrale e Direttrice Tirrenica Nord (corridoio TEN-T Scandinavia – Mediterraneo porti Tirreno)

Il progetto prevede l’upgrading tecnologico degli impianti di linea e di stazione (ACCM), l’upgrading del sistema di distanziamento della linea (banalizzazione) e interventi puntuali di PRG negli impianti finalizzati alla velocizzazione degli itinerari e all’aumento della capacità di stazione, rinnovo IaP nonché interventi di accessibilità.

Il completamento degli interventi verrà realizzato entro il 2024, con attivazioni intermedie già a partire dal 2019.

Azioni di piano oltre il 2023

Raddoppio linea Roma – Viterbo: tratta Cesano – Bracciano

Sulla relazione Roma – Viterbo (87,75 km), linea a doppio binario tra Ostiense e Cesano (27,64 km) e a semplice binario per la restante parte, insiste esclusivamente un’offerta di servizi di tipo regionale.

L’intervento consiste nel raddoppio in affiancamento della tratta Cesano – Bracciano (16 km). Contestualmente sono previsti interventi di tipo puntuale per garantire la velocità massima in linea di oltre 100km/h in rango A e l’upgrade del sistema di distanziamento, nonché interventi presso alcune località di servizio e la soppressione di tutti i passaggi a livello, per velocizzare gli itinerari.

Attraverso questa azione di Piano sarà possibile migliorare le prestazioni, l’accessibilità e la capacità della linea, creando le condizioni per incrementare il servizio di tipo metropolitano fino alla stazione di Bracciano.

Nodo di interscambio di Pigneto

Il progetto prevede la realizzazione della nuova fermata di Pigneto nella rete ferroviaria metropolitana di Roma, così da creare un nuovo nodo di interscambio tra i treni della relazione FL1 (Fara Sabina – Fiumicino Aer.) e FL3 (Roma Tiburtina – Cesano di Roma) con i servizi della Linea FL4/FL6 Castelli/Cassino. La nuova fermata consentirà un collegamento diretto con la fermata della metro C. Il progetto verrà sviluppato per fasi funzionali che prevedono in un primo momento la realizzazione della fermata sulla Linea Locale tra Roma Tiburtina e Roma Tuscolana, ed in seguito il completamento
con la fermata sulla tratta Roma Termini – Roma Casilina (via linea Cassino).

Upgrading infrastrutturale e tecnologico nodo di Roma

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova coppia di binari fra Ciampino e Capannelle, realizzata sulla sede esistente costruita negli anni ’80, previa sistemazione e completamento della stessa.

La nuova coppia di binari sarà destinata ai traffici della linea per Cassino, mentre la coppia esistente verrà specializzata per instradare i traffici che gravitano sulle linee dei Castelli.

Una prima fase di progetto prevede il riassetto della stazione elementare a servizio delle linee dei Castelli (FL4) con l’obiettivo di aumentarne la capacità attraverso l’aumento della possibilità dei movimenti contemporanei in stazione e la velocizzazione degli itinerari. L’attivazione della prima fase di progetto è prevista entro il 2022.

Gli interventi sono in fase di progettazione, con attivazione prevista per fasi.

L’intervento, prevede in una prima fase l’upgrading tecnologico dell’apparato di stazione. In seconda fase sono previsti interventi di PRG) finalizzati ad eliminare le attuali interferenze di esercizio nell’impianto, che verranno completati oltre il 2023.

La nuova configurazione della stazione consentirà la specializzazione dei flussi, la riduzione delle interferenze di circolazione nonché l’incremento di capacità nella tratta Roma Tuscolana – Roma Tiburtina, l’upgrading delle funzioni di regolazione della circolazione nella stazione nonché la gestione della circolazione dal centro di coordinamento della circolazione di Roma Termini.

Gli interventi prevedono il potenziamento tecnologico delle linee Roma – Civitavecchia e Ciampino – Velletri/Albano/ Frascati. In particolare nell’ambito del progetto verranno realizzati il rinnovo degli impianti di linea e di stazione, adeguamenti infrastrutturali dei piani regolatori di stazioni con velocizzazione degli itinerari in deviata, realizzazione sottopassi (laddove mancanti), adeguamento banchine, rinnovo IaP.

Upgrading infrastrutturale e tecnologico e completamento adeguamento prestazionale Direttrice centrale e Direttrice Tirrenica Nord (corridoio TEN-T Scandinavia – Mediterraneo porti Tirreno)

Il progetto prevede l’upgrading tecnologico degli impianti di linea e di stazione (ACCM), l’upgrading del sistema di distanziamento della linea (banalizzazione) e interventi puntuali di PRG negli impianti finalizzati alla velocizzazione degli itinerari e all’aumento della capacità di stazione, rinnovo IaP nonché interventi di accessibilità. Il completamento degli interventi verrà realizzato entro il 2024, con attivazioni intermedie già a partire dal 2019.

Raddoppio Campoleone – Aprilia

La linea Campoleone – Nettuno è una linea a semplice binario di circa 26 km caratterizzata da un’elevata affluenza di viaggiatori pendolari. Il progetto prevede il raddoppio della linea nel tratto iniziale, tra le località di Campoleone ed Aprilia per un’estesa di circa 6 km.

L’intervento si inserisce in un più ampio programma di azioni, ricadenti in un altro progetto di investimento, per il potenziamento della relazione Roma – Nettuno con upgrade dei sistemi di distanziamento e di gestione della circolazione, ed interventi puntuali di velocizzazione degli itinerari di stazioni sede di incrocio.

 

Post correlati

Lascia un commento