Prosegue il proficuo lavoro al MIT in merito al dossier delle barriere antirumore sulla rete RFI, in vista di soluzioni alternative visivamente meno impattanti sul paesaggio.
Il tema è molto sentito, in particolare, tra le popolazioni che vivono a ridosso della linea adriatica: non a caso i tavoli del Ministero stanno ricevendo un apporto determinante anche dai senatori marchigiani di maggioranza Mauro Coltorti, presidente dell’VIII commissione Lavori pubblici e Trasporti, e Giorgio Fede, membro della stessa commissione.
Si avvicina, dunque, la soluzione normativa che consentirà, in alcuni tratti, di risolvere l’annosa questione ed evitare barriere antirumore che arrivano fino a 7-8 metri di altezza. Si sta agendo, di concerto anche con il Ministero dell’Ambiente, oltre che con le società del gruppo FS Italiane, per ridurre all’origine l’inquinamento acustico, intervenendo sulla linea e sul materiale rotabile. In questo modo si potranno coniugare al meglio esigenze ambientali e paesaggistiche.