L’Aeroporto di Cagliari si appresta ad affrontare il primo picco di traffico stagionale con stime di crescita in doppia cifra: nel periodo 18 – 22 aprile 2019 il principale scalo aereo della Sardegna vedrà transitare tra i 58.000 e i 63.000 passeggeri (nel ponte pasquale dell’anno scorso, tra il 29 marzo e il 2 aprile, i viaggiatori si fermarono a quota 51.111); i movimenti previsti sono 449 (362 il consuntivo 2018).
Si segnala la crescita dell’offerta di posti aerei: 78.689, ovvero +23,9% rispetto al ponte pasquale del 2018 (quando erano 63.531 i posti in vendita).
Estremamente positivi anche i dati di traffico dei primi mesi dell’anno: dal 1° gennaio al 15 aprile 2019 il ‘Mario Mameli’ ha accolto, tra arrivi e partenze, un totale di 909.796 passeggeri; la crescita anno su anno è pari a +7,5%.
Notevole l’incremento dei passeggeri internazionali che nei primi mesi del 2019 hanno toccato quota 188.103, con un aumento del 42,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Pressoché stabile il mercato nazionale con 721.693 passeggeri transitati.
“Abbiamo recentemente archiviato una stagione invernale estremamente positiva e i dati al 15 aprile 2019 provano che siamo sulla strada giusta per fare dell’Aeroporto di Cagliari uno scalo sempre più internazionale, anche in inverno. Le stime di traffico per il periodo pasquale confermano quanto ampia e variegata sia l’offerta di voli da e per il ‘Mario Mameli’ e indicano in modo eloquente l’impegno di SOGAER nel garantire la mobilità dei Sardi e l’accessibilità dell’Isola a migliaia di visitatori”, ha commentato l’amministratore delegato della società di gestione Alberto Scanu.
“Questo primo picco di traffico è per noi un banco di prova molto importante in vista una stagione estiva che si preannuncia molto intensa e sfidante. Tra qualche settimana inaugureremo la nuova base Volotea. La compagnia avvierà nuovi voli nazionali e internazionali e rafforzerà in maniera significativa la sua presenza nel nostro aeroporto con un investimento che ci consente di guardare al futuro con grande ottimismo. A giugno, inoltre, in collaborazione con l’Assessorato del Turismo della Regione Sardegna, ospiteremo il forum Connect 2019, un importante appuntamento per il settore del trasporto aereo che vedrà centinaia di manager e decision maker dei più importanti vettori e operatori di tutto il mondo riunirsi a Cagliari per una tre giorni di incontri e trattative. Ci auguriamo fortemente che questa possa essere un’ulteriore occasione per far conoscere al mondo Cagliari e la Sardegna e per cogliere nuove opportunità turistiche e commerciali per tutta l’Isola”, ha concluso Scanu. 2 SOGAER, che gestisce l’Aeroporto di Cagliari dal 1992, si impegna quotidianamente per garantire servizi aeroportuali ai massimi livelli di qualità e sicurezza, progettare la crescita delle strutture e degli impianti aeroportuali e incentivare lo sviluppo delle attività economiche sia interne allo scalo che del territorio.
Dopo aver ottenuto nel 2007 la gestione totale dell’aeroporto cagliaritano per 40 anni, SOGAER si è assicurata nel 2012 il benestare dell’ENAC per il contratto di programma.
Dal 2016 SOGAER partecipa all’‘Airport Carbon Accreditation’, programma indipendente e volontario che punta alla progressiva riduzione delle emissioni di CO2 in ambito aeroportuale. Il management aziendale è correntemente impegnato nell’ampliamento del network di voli e nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali che miglioreranno sensibilmente il comfort e l’efficienza dello scalo.
L’Aeroporto ‘Mario Mameli’ di Cagliari-Elmas è la più importante aerostazione della Sardegna sia per volumi di traffico che per dimensioni. Nel 2018 il traffico passeggeri è stato pari a 4.355.351 unità, mentre quello aeromobili ha raggiunto quota 31.371 movimenti. Attualmente Cagliari è collegata con voli diretti di linea alle principali destinazioni europee e nazionali.