Verranno riaperte giovedì 4 ottobre le linee ferroviarie “Bastioni” e “Sommergibile”, in totale quattro binari destinati alla movimentazione delle merci dal porto di Genova verso il Nord e dei passeggeri verso Acqui/Ovada e con Busalla /Arquata Scrivia via Sampierdarena /Rivarolo.
Sarà così ripristinata l’offerta ferroviaria precedente al crollo di ponte Morandi, con alcune modifiche agli orari che verranno definite nei prossimi giorni con RFI, visto che rimane ancora interrotta la linea “Succursale” (interessata dai detriti del crollo).
Nel giro di 19 giorni, grazie al lavoro di 60 addetti distribuiti su turni 24 ore su 24 e per 7 giorni su 7, sarà di nuovo operativo il collegamento ferroviario per instradare le merci che dal porto sono dirette verso il Nord.
Per garantire la massima sicurezza RFI ha messo in opera anche una barriera, come richiesto dalla commissione di esperti che affianca il commissario per l’emergenza, lunga 70 metri e alta 8. Inoltre i sensori posizionati sui monconi del ponte saranno collegati con la centrale operativa di RFI, in modo da fermare la circolazione ferroviaria in caso di segnali di pericolo emessi dai sensori stessi.
Lo hanno reso noto Regione Liguria e Comune di Genova questa mattina.