SNCF annuncia ritardi nella riapertura della Cuneo-Ventimiglia prevista per il primo maggio, imputando i ritardi allo sciopero proclamato per protestare contro la riforma proposta dal governo Francese.
I lavori, previsti dalla Convenzione sottoscritta a marzo 2015 da Regione Piemonte, Rete Ferroviaria Italiana e SNCF Réseau, hanno previsto importanti interventi infrastrutturali tra cui l’installazione del Sistema di Controllo Marcia Treno, la manutenzione straordinaria della galleria del Col di Tenda e il rinnovo di una parte di binari e dei cinque ponti di ferro presenti sulla linea.
“Semplicemente inaccettabile – Commenta l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco –Solo il giorno 13 aprile, i francesi ci comunicheranno il nuovo calendario e al momento non è dato sapere se si tratterà di qualche settimana o peggio, considerato che lo sciopero proseguirà fino a fine giugno. Questo ennesimo episodio, unitamente alla impossibilità di SNCF di effettuare l’attivazione e il collaudo del sistema SCMT in attesa della disponibilità di una squadra in grado di farlo, e dello stallo sul fronte del rinnovo della convenzione, conferma ancora una volta l’atteggiamento poco collaborativo della controparte francese. Valuteremo eventuali misure a tutela dell’investimento finanziato dal governo italiano.Sul fronte stradale (tunnel di Tenda) i francesi si sono permessi ironie e moralismi sull’efficienza italiana, ma se le cose stanno così non credo proprio che possano permettersi di darci lezioni.”