BARI | Online il questionario del progetto ELVITEN per l’utilizzo di veicoli elettrici leggeri in città

Spread the love

Anche il comune di Bari è uno dei partner del progetto Electrified L-category Vehicles Integrated into Transport and Electricity Network – ELVITEN, progetto di Innovazione finanziato dalla Comunità Europea all’interno di Horizon2020.

Il progetto si propone la diffusione dei veicoli elettrici L-category (biciclette elettriche, scooter elettrici, tricicli e quadricicli elettrici) all’interno delle aree urbane in sostituzione dei veicoli a combustione interna. L’idea è fornire i corretti strumenti per implementare un utilizzo sicuro, confortevole e semplice di tali veicoli mediante schemi replicabili e servizi di supporto (infrastrutture, strumenti ICT e politiche di incentivazione).

I mezzi saranno utilizzati dai cittadini per gli spostamenti in città, dai turisti in arrivo in città (ad esempio presso il porto) e dai corrieri per la consegna delle piccole merci nel centro città.

Nello specifico il progetto di innovazione di cui la città di Bari è partner, finanziato dalla Comunità Europea all’interno di Horizon2020, si propone la diffusione dei veicoli elettrici L-category (biciclette elettriche, scooter elettrici, tricicli e quadricicli elettrici) all’interno delle aree urbane in sostituzione dei veicoli a combustione interna. L’idea è quella di fornire gli strumenti corretti per implementare un utilizzo sicuro, confortevole e semplice di tali veicoli mediante schemi replicabili e servizi di supporto (infrastrutture, strumenti ICT e politiche di incentivazione).

A questo link  è disponibile il questionario sulla mobilità nelle città predisposto nell’ambito del progetto europeo ELVITEN (Electrified L-category vehicles integrated into transport and electricity network).

Il questionario, anonimo e rivolto a tutti i cittadini, rientra nella fase di raccolta di informazioni propedeutica alla realizzazione del progetto; sarà possibile procedere alla compilazione entro il prossimo 31 gennaio.

Ti potrebbe interessare:

Post correlati

Lascia un commento