In Italia la massa rimorchiabile massima stabilita dalla PGOS (Prefazione Generale all’Orario di Servizio) è fissata in 1.600 tonnellate, con limitazioni dovute, caso per caso, alle prestazioni del tipo di locomotiva e alle caratteristiche della linea (sostanzialmente le salite e la tortuosità, in funzione della resistenza degli organi di attacco dei rotabili).
RFI ha attivato, negli ultimi mesi, dei tavoli tecnici congiunti con le Imprese Ferroviarie, dai quali è scaturito un piano di azione per consentire la circolazione di treni superiori alle 2.000 tonnellate su alcune linee della pianura padana e sui collegamenti ai valichi.
Mercitalia Rail si è fatta trovare pronta e ha già ha messo in esercizio treni completi nazionali e internazionali fino a 2.200 tonnellate a servizio dell’industria alimentare (cereali) e siderurgica.
Per quanto riguarda i cereali Mercitalia sta effettuando treni da 2.200 tonnellate dai porti del nord Adriatico alla pianura Padana e treni da 2.000 tonnellate in arrivo dall’est Europa, via Villa Opicina.
Per i prodotti siderurgici MIR ha messo in piedi treni internazionali da 2.000 tonnellate dalla pianura Padana alla Germania via Chiasso.
Notevole la soddisfazione dei clienti per il recupero di produttività consentito dall’aumento delle prestazioni offerte.