La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per il completamento di collegamenti ciclabili, per una lunghezza complessiva di 3,7 chilometri, durante la sua ultima seduta.
L’assessore alla Mobilità, Renato Boraso, ha proposto l’intervento, che è stato approvato con un investimento di 880 mila euro.
“Non sono previsti espropri e l’investimento garantirà anche una maggiore sicurezza dei cittadini durante gli spostamenti riducendo così il rischio di incidenti”, ha spiegato Boraso.
“È l’ennesimo tassello per raggiungere l’obiettivo di 200 chilometri entro il 2026.
Via Ca’ Marcello è strategica perché migliaia di studenti universitari raggiungano il terzo polo universitario veneto in via Torino, a Mestre.
L’intervento su via Miranese rende definitiva la sperimentazione ben riuscita del 2019″.
Il percorso ciclopedonale lungo via Ca’ Marcello, lungo 1,2 chilometri, sviluppa dal sottocavalcavia di Corso del Popolo fino a via Ticozzi.
Connettendo i percorsi esistenti tra le due vie attraverso un nuovo tratto ciclopedonale.
Questo consentirà di raggiungere, in sicurezza, il Campus Universitario di via Torino dalla stazione ferroviaria di Mestre.
Sarà prevista anche la messa in sicurezza di due attraversamenti ciclabili lungo la pista di via Torino, per una lunghezza complessiva di circa 75 metri, all’intersezione con Corso del Popolo e all’incrocio con via Linghindal.
Con la realizzazione di segnaletica colorata, illuminazione dedicata e risagomatura degli spazi stradali in modo tale da garantire la massima visibilità ai ciclisti.
Infine, la Giunta comunale prevede la realizzazione definitiva delle corsie ciclabili lungo via Miranese, per una lunghezza di circa 2 chilometri, dal sottocavalcavia della tangenziale a via Trieste.
Mediante opere di sistemazione del manto stradale e dei chiusini esistenti, colorazione e segnaletica orizzontale.
L’intervento comprende anche nuovi attraversamenti ciclabili colorati da realizzarsi in prossimità dei punti attrattori principali degli ambiti urbani attraversati:
- biblioteca di Municipio,
- parco urbano Rodari,
- fermate bus,
- collegamento ciclopedonale con il polo universitario di via Asseggiano,
- collegamento ciclopedonale con la fermata ferroviaria regionale
- collegamenti trasversali per una lunghezza complessiva di ulteriori 0,5 chilometri.