Il nuovo Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica di Carini, promosso dalla Fondazione Ri.MED, rappresenta un importante passo avanti per l’innovazione scientifica in Sicilia.
Questo polo di eccellenza, situato vicino all’aeroporto di Palermo, sarà la casa per oltre 600 ricercatori e operatori del settore, con una superficie laboratoriale di circa 17.000 metri quadrati.
Il centro, il cui completamento è previsto entro il 2025, si propone di potenziare la ricerca biomedica attraverso tecnologie avanzate e collaborazioni internazionali, mirando a trattenere talenti locali e attirare esperti da tutto il mondo.
La struttura sarà organizzata a partire da un edificio centrale, costituito da due ali tra loro collegate ma distinte.
All’interno di queste ali saranno ospitati i laboratori, disposti su tre livelli, con strutture di supporto e parcheggi interrati. Inoltre, ci sarà un auditorium, una piccola palazzina per gli uffici amministrativi, una clinica sperimentale per i laboratori del CNR, partner del progetto, e una foresteria in grado di ospitare circa trenta persone.
Grazie a questa struttura all’avanguardia, il Sud Italia potrà beneficiare di nuove opportunità economiche e scientifiche.
Di seguito vi mostriamo una serie di scatti fotografici che mostrano l’avanzamento dei lavori del cantiere. Le immagini, realizzate dalla Fondazione Ri.MED, documentano vari stati di progressione dei lavori.