BOLOGNA | Si è concluso il pre-esercizio del Marconi Express. si attende il NOE

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Si è concluso il pre-esercizio del Marconi Express, il nuovo collegamento rapido tra stazione centrale di Bologna e aeroporto Marconi.

L’attività si è svolta regolarmente: i dati relativi alla simulazione dell’esercizio, ripartita il 25 giugno con frequenza, orari e modalità analoghe a quelle del futuro servizio passeggeri, sono stati registrati e descritti in una relazione conclusiva che adesso è nelle mani dei tecnici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Ustif di Bologna.

Si attende quindi prossimamente il rilascio del NOE, il nulla osta all’esercizio che consentirà di programmare l’apertura del servizio al pubblico. Il pre-esercizio era stato interrotto ai primi di marzo a causa del lockdown per Covid-19. In maggio l’infrastruttura è stata gradualmente riattivata e in giugno è tornata operativa. Sul sito web www.marconiexpress.it e sui canali social di Marconi Express saranno disponibili aggiornamenti sull’attivazione del servizio e sulle misure anti Covid19 per garantire ai passeggeri un trasporto nella massima sicurezza.

Mitigazione del rumore: le misurazioni del rumore del people mover, che hanno seguito il piano di monitoraggio ambientale definito durante la Conferenza dei servizi, sono state anticipate, su richiesta del Comune, alle fasi di pre-esercizio. Il contratto di convenzione prevedeva in origine di studiare le emissioni di rumore a sei mesi dall’avvio dell’esercizio commerciale. Con l’anticipazione delle rilevazioni è stato quindi possibile riscontrare, prima dell’avvio del servizio, il superamento dei limiti per alcuni ricettori.

È stato quindi necessario progettare un’integrazione delle attuali barriere fonoassorbenti: gli interventi, già approvati dal Comune e da Arpae, sono in corso di realizzazione. Le misurazioni si sono svolte nella configurazione con tre veicoli, ma fino al 2022 circoleranno contemporaneamente solo due dei tre treni: le emissioni di rumore saranno quindi inferiori di circa un terzo rispetto a quelle rilevate e i limiti saranno ampiamente rispettati. Saranno comunque effettuati ulteriori monitoraggi durante il primo anno di esercizio, che consentiranno a Comune di Bologna e a Marconi Express di intervenire su eventuali criticità.

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