Avanza il cantiere per la realizzazione del nodo ferroviario Pigneto.
Dalla metà del prossimo mese di gennaio prenderà il via la parte più importante dei lavori per la realizzazione della stazione di interscambio tra ferrovie regionali e metro C, un’infrastruttura fondamentale per il quadrante est della città. Per consentire lo svolgimento dei lavori saranno quindi necessarie graduali modifiche alla viabilità pubblica e privata della zona. Modifiche che ieri, 18 dicembre, sono state illustrate nel corso di un’assemblea pubblica in V Municipio.
“Quello del Pigneto sarà uno dei nodi di scambio più importanti per la mobilità della Capitale”, dichiara la sindaca Virginia Raggi. “Una stazione fondamentale per l’intero quadrante est che cambierà la vita a decine di migliaia di persone che utilizzano ogni giorno i servizi di trasporto pubblico. Per consentire lo svolgimento della seconda fase dei lavori, a partire da metà gennaio, saranno quindi necessari alcuni cambiamenti alla viabilità pubblica e privata. Oggi saranno illustrate alla cittadinanza queste modifiche: è nostro obiettivo garantire la massima informazione a tutti coloro che vivono nel quartiere e che in seguito potranno beneficiare di questa infrastruttura”.
Il nodo di scambio del Pigneto è uno dei progetti inseriti nel protocollo d’intesa del luglio 2018 per lo sviluppo del sistema metro-ferroviario e per la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie dismesse della Capitale; protocollo sottoscritto da Roma Capitale, Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani.
Una volta conclusa la modifica della viabilità stradale proposta da Roma Capitale, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) avvierà i lavori per la realizzazione della stazione di interscambio fra le linee regionali Orte – Roma – Fiumicino Aeroporto (FL1), la Roma – Viterbo (FL3) e la linea C della metropolitana.
Gli interventi di questa fase permetteranno di riqualificare l’intero quartiere grazie all’attivazione della fermata Pigneto, completamente interrata, e la conseguente modifica dello spazio urbano sovrastante che vedrà la realizzazione di aree verdi e spazi pubblici.
Il nuovo nodo di interscambio avrà la duplice funzione di smistare l’intenso traffico passeggeri che giornalmente si muove da e per la Capitale e di ricucire in modo concreto, con una coerente sistemazione urbana e aree verdi, i due lati del quartiere. L’obiettivo è quello di potenziare il trasporto regionale migliorando il livello di servizio alle persone, rendendo sempre più integrata e sostenibile la mobilità collettiva e favorendo l’intermodalità.