Prosegue a grandi passi l’operazione di rinnovo della flotta di Tper portata avanti negli ultimi anni con una nuova importante tappa: nel corso delle prossime settimane entreranno, infatti, progressivamente in servizio nell’area metropolitana bolognese 20 nuovi autobus a metano: 14 saranno destinati alle linee urbane e 6 a quelle suburbane.
I nuovi bus stati acquistati nell’ambito di una gara europea bandita da Tper, capofila di tutte le aziende di trasporto del territorio emiliano-romagnolo per la fornitura di diversi lotti di autobus, impiegando anche fondi europei POR FESR messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per il rinnovo delle flotte pubbliche.
I 20 nuovi mezzi Tper sono bus snodati del modello Lion’s City alimentati a metano, prodotti dalla MAN.
In considerazione delle caratteristiche costruttive e dei differenti allestimenti interni e degli spazi, questi bus saranno impiegati sulle linee Tper della città e della prima cintura metropolitana, dove sostituiranno bus più datati garantendo un sempre maggiore confort di viaggio e l’accessibilità ad ogni categoria d’utenza: il modello a 4 porte, adatto all’utilizzo urbano, è provvisto di due postazioni attrezzate, una dedicata al trasporto di persone in carrozzina e l’altra ad ospitare un passeggino aperto, ha 38 posti a sedere e 124 in piedi; il modello a 3 porte, invece, che ha un maggior numero di posti a sedere, 52, di cui uno attrezzato per l’alloggiamento di sedia a rotelle, sarà impiegato sui collegamenti suburbani.
Tutti i nuovi MAN Lion’s City sono dotati di climatizzazione integrale con regolazione temperatura in modo automatico, in base alle impostazioni della centralina di comando ed alla temperatura esterna, per garantire confort in viaggio in ogni stagione; sono provvisti di rampa a ribaltamento manuale nella porta centrale e di pianale integralmente ribassato per agevolare salite e discese. Le sospensioni del mezzo hanno un sistema di “kneeling” che permette al bus, in concomitanza delle fermate, di inclinarsi e quindi di abbassarsi (di 8 cm) per facilitare ulteriormente la salita.
L’acquisto di questi 20 nuovi bus ha comportato un investimento complessivo di 7,6 milioni di euro, sostenuto al 69,2% in autofinanziamento da Tper e per il 30,8% dalla Regione Emilia-Romagna, con l’utilizzo delle risorse del programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale (POR FESR) 2014-2020.
La Regione Emilia-Romagna, attraverso questo programma comunitario, mette a disposizione complessivamente per tutte le aree d’intervento circa 482 milioni di euro per raggiungere obiettivi di crescita e sviluppo del sistema produttivo sull’intero territorio regionale.
Il rinnovo del parco veicolare su gomma è intrapreso da Tper in accordo con la Regione Emilia-Romagna e con le Amministrazioni locali all’insegna del miglioramento dell’accesso al servizio, della qualità del viaggio e della sostenibilità ambientale, secondo la strategia ambientale di Tper che si articola su più direttrici per garantire, nel rispetto delle normative nazionali ed europee sulla decarbonizzazione, una mobilità ecosostenibile con soluzioni efficaci già nel breve periodo. Sulle linee portanti della rete urbana, grazie anche agli sviluppi della filoviarizzazione in corso e in progetto, sarà sempre maggiore l’utilizzo di veicoli a trazione elettrica; in area urbana, oltre ai filobus, si punta sull’impiego di bus a metano e ibridi, così come per il trasporto suburbano; in ambito extraurbano, dove si utilizzano mezzi a gasolio, anch’essi oggetto di un rinnovo negli ultimi anni secondo standard di ecocompatibilità, faranno il loro ingresso anche gli innovativi mezzi alimentati a metano liquido, attesi in consegna per l’inizio del 2019 a seguito della prima gara bandita in Europa per bus costruiti per l’uso esclusivo di questo carburante di trazione.
Tper ha fatto propria la scelta, condivisa dalle Istituzioni, di puntare a politiche di miglioramento della qualità dell’aria attraverso veicoli a basso impatto ambientale e a ridotto consumo energetico, come previsto dalle più virtuose linee-guida europee in vigore. Per questo, l’acquisto dei nuovi mezzi presentati oggi ha potuto fruire del contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale, essendo veicoli rispondenti ai criteri della Direttiva UE 94/2014 sui carburanti alternativi.
Tper ha una flotta a gas naturale tra le più consistenti in Italia: con l’arrivo dei 20 bus presentati oggi salgono a 290 i bus a metano; altri 65 sono in arrivo entro la fine del 2019, con ulteriori opzioni d’acquisto che potranno portare, a regime, il parco veicolare a gas ad oltre 400 mezzi.
Con i nuovi acquisti, sono già 163 i mezzi su gomma Tper – autobus e filobus – entrati in servizio dal 2016 in poi, per i quali sono stati investiti complessivamente oltre 87 milioni di Euro.