L’impianto idrovoro Cavaliera è in costruzione a Bondeno, Ferrara, un progetto promosso dal Consorzio di Bonifica Burana con fondi PNRR, destinato a mitigare gli effetti della siccità e migliorare le infrastrutture agricole locali.
Il progetto prevede l’uso di 29.000 metri cubi di calcestruzzo sviluppato appositamente per resistere in condizioni estreme, garantendo efficienza e sostenibilità a lungo termine.
Dettagli tecnici dell’impianto idrovoro Cavaliera
L’intervento a Bondeno si contraddistingue per l’uso di un calcestruzzo altamente resistente e impermeabilizzante, formulato nei laboratori specializzati del Frantoio Fondovalle.
Questo materiale, integrato nell’opera principale, garantirà la durabilità necessaria in un impianto che avrà il compito di gestire e ottimizzare l’uso delle risorse idriche per oltre 320.000 ettari di territorio, migliorando la vita di circa 335.000 abitanti tra le province di Modena, Ferrara e Mantova.
Impatto sull’agricoltura e sul territorio
L’impianto idrovoro Cavaliera si presenta come un elemento chiave per il miglioramento della rete irrigua regionale.
Operando nel bacino Burana–Po di Volano, l’impianto contribuirà significativamente a contrastare gli effetti della siccità e gestire efficacemente le piene, supportando il distretto agroalimentare della zona.
Questa infrastruttura si rivela dunque cruciale per garantire la sicurezza e la produttività agricola.
Contributo dei fondi PNRR per l’impianto idrovoro Cavaliera
Il progetto è un esempio di come i fondi del PNRR siano impiegati per sostenere opere strategiche in Italia.
L’impianto idrovoro rappresenta infatti un passo decisivo verso un’agricoltura più resiliente e un utilizzo più efficiente delle risorse idriche, in linea con gli obiettivi di sostenibilità e innovazione promossi dal piano nazionale.
Contestualizzazione nel più ampio progetto di gestione delle acque
Il nuovo impianto idrovoro è parte di un programma più ampio volto al miglioramento delle infrastrutture idriche nel nord Italia.
Foto: Superbeton