Giubiasco: a pieno ritmo i lavori per la nuova vasca di sicurezza OPIR

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A Giubiasco, nel cuore del distretto di Bellinzona, prende forma un’opera cruciale per la tutela dell’ambiente e della sicurezza.

Si tratta della nuova vasca OPIR (Ordinanza sulla protezione contro incidenti rilevanti), in costruzione presso l’impianto di depurazione delle acque (IDA) per conto di Azienda Multiservizi Bellinzona (AMB).

Il progetto è ambizioso e altamente strategico.

L’obiettivo è chiaro: proteggere l’impianto da possibili contaminazioniin caso di eventi accidentali, isolando le acque potenzialmente inquinate prima che possano compromettere l’intero sistema di depurazione.

Una vasca per la prevenzione

La nuova struttura avrà una capacità di accumulo pari a 2000 metri cubi.

In pratica, potrà raccogliere e contenere rapidamente grandi quantità d’acqua contaminata in caso di incidente nel comprensorio industriale servito dall’IDA.

In questo modo, sarà possibile impedire che sostanze nocive finiscano nel ciclo di depurazione, mettendo a rischio l’ambiente e la salute pubblica.

La realizzazione di quest’opera si inserisce nel rispetto delle normative federali in materia di protezione ambientale e gestione delle emergenze.

L’Ordinanza OPIR, infatti, obbliga a prevedere misure tecniche in grado di contenere i rischi legati a eventi imprevisti di tipo industriale o chimico.

Avanzamento lavori: il cantiere corre veloce

I lavori stanno procedendo a pieno ritmo.

Il cantiere è ben organizzato e le attività si susseguono secondo il cronoprogramma prestabilito.

Merito anche del team tecnico di alto livello coinvolto nel progetto.

La progettazione e la direzione lavori sono affidate allo studio Masotti & Associati.

L’intervento prevede non solo la realizzazione della vasca vera e propria, ma anche l’integrazione di sistemi di controllo per monitorare il flusso e la qualità delle acque, oltre a impianti di pompaggio e dispositivi di chiusura automatica.

Un sistema tecnologicamente avanzato, pensato per prevenire i rischi prima ancora che si manifestino.

La nuova vasca sarà un presidio silenzioso ma essenziale.

Un’infrastruttura che forse non si vedrà, ma che proteggerà ogni giorno il nostro ambiente da rischi nascosti.

Foto: Matteo Muttoni Costruzioni SA

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