Pubblicata, sul sito del Comune di Bari, la nuova gara per l’acquisto di 23 nuovi autobus che andranno ad incrementare il parco mezzi dell’azienda di trasporto pubblico urbano di Bari, Amtab.
“Chiudiamo il 2019 con una buona notizia per la città – ha dichiarato il sindaco Decaro commentando la pubblicazione della gara che permetterà di far circolare in città 23 nuovi autobus -. Gli uffici sono riusciti a terminare in tempo le procedure in modo che già per il mese di febbraio del 2020 riusciremo ad avere il fornitore aggiudicatario e speriamo, entro l’estate prossima, i nuovi autobus. Questi mezzi vanno ad aggiungersi ai circa 80 nuovi autobus che sono arrivati negli anni passati e speriamo con la nuova programmazione del Ministero dei trasporti, con cui stiamo già dialogando, di poterne acquistarne ancora altri fino al rinnovo totale del parco mezzi dell’Amtab, in modo da far circolare solo mezzi nuovi e rinforzare le tratte maggiormente utilizzate”.
I nuovi mezzi dovranno essere necessariamente ibridi, a due assi con propulsore alimentato a gasolio, classe di emissione Euro 6d. La definizione di “veicolo ibrido” identifica una concezione progettuale di veicolo la cui coppia motrice è generata, direttamente o indirettamente, sia da un motore elettrico integrato con un sistema di accumulo ricaricabile (es. batterie, supercapacitori) sia da un sistema alimentato con un combustibile esterno (es. motori endotermici ad accensione spontanea o comandata, celle a combustibile, etc.). Nel formulare la propria offerta, le aziende dovranno tener conto che il veicolo dovrà essere mantenuto in servizio per una durata di almeno 15 anni, che la durata media del servizio giornaliero è di circa 14 ore e che la percorrenza media giornaliera è pari a circa 300 km, con una percorrenza media annua di 80.000 km.
L’autobus dovrà essere dotato di pedana a ribalta manuale per la salita del disabile in carrozzella con relativa postazione interna conforme alle norme vigenti. Ognuno dei 23 autobus dovrà essere dotato di un dispositivo di abbassamento e sollevamento del telaio e di un dispositivo (kneeling) attivato manualmente, in grado di ridurre l’altezza del gradino delle porte d’accesso indicativamente a 280 mm.
Sono richieste due porte a doppia anta per la salita e discesa dei passeggeri posizionate sulla fiancata destra del veicolo del tipo rototraslanti interne. La porta di accesso deve essere posizionata sullo sbalzo anteriore, la seconda porta posizionata tra gli assi. Dovranno essere presenti tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalle normative vigenti. Le soglie delle porte dovranno essere provviste di guardaspigoli con superficie antiscivolo. Il pulsante per il comando di apertura e chiusura della porta anteriore all’esterno del veicolo dovrà essere in prossimità della porta anteriore.
Tutti i veicoli dovranno essere dotati di sistema di blocco movimentazione veicolo con porte aperte e un sistema di imbarco e postazione di stazionamento per disabili in carrozzina. La pedana a ribalta manuale di accesso per passeggeri su sedia a rotelle dovrà essere conforme a quanto prescritto dalle normative vigenti e posta in corrispondenza della seconda porta passeggeri, in posizione di chiusura non dovrà ostruire nemmeno in parte l’accesso tramite detta porta, ma richiudersi a scomparsa all’interno del pavimento, con soluzione anche esteticamente gradevole. Il sistema dovrà essere provvisto di tutti i dispositivi di controllo e sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Sono richieste inoltre 2 validatrici del tipo contactless (titoli cartacei con codice a barre, QR code o tessere elettroniche di prossimità) per mezzo, posizionate una dopo la postazione dell’autista e l’altra in prossimità della porta in posizione da definire in fase di allestimento. Le validatrici dovranno essere dotate di software di validazione sistema Smart Mobility AMTAB. A bordo di ciascun autobus dovrà essere installato e messo in servizio operativo l’hardware e il software per integrare il sistema AVM Smart Mobility in esercizio presso AMTAB e realizzato da Pluservice S.r.l. Il sistema sarà composto da un computer di bordo costituito da una unità più un monitor a servizio dell’autista a cui andrà integrato un pedale per l’allarme remoto.
Richiesto anche un sistema di videosorveglianza con un videoregistratore, un quadro diagnostica e 4 telecamere a colori da installare a soffitto in grado di riprendere con efficacia gli spazi interni del mezzo. Gli autobus dovranno essere dotati di sistemi automatici di conteggio passeggeri di fornitura ATS con un dispositivo per porta e di tornelli con doppia barra con bracci a rotazione verticale da installare in prossimità della porta anteriore del mezzo; il dispositivo dovrà interfacciarsi con il sistema di validazione del titolo di viaggio, permettendo il transito del passeggero senza necessità di alcuna pressione sull’ostacolo e dovrà prevederne la rimozione automatica in caso di emergenza (ad esempio mancanza di alimentazione o attivazione tramite pulsante da parte dell’autista).
L’importo a base di gara per l’acquisto dei nuovi mezzi è di 6.499.800 euro, somme derivanti da fondi P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse IV – Azione 4.4 adozione “SMART GO CITY”. La fornitura dovrà essere completata entro 240 giorni, naturali e consecutivi, dalla data di stipula del contratto, ovvero entro il minor tempo indicato nell’offerta economica. Sarà possibile partecipare alla gara e presentare regolare offerta entro le ore 12:00 del 3 febbraio 2020.