Sono stati presentati nella stazione di Venezia Santa Lucia i primi due treni Pop e Rock per i pendolari veneti.
All’evento hanno partecipato Luca Zaia e Elisa De Berti, Presidente e Assessore ai Trasporti Regione Veneto, e Orazio Iacono, Amministratore Delegato di Trenitalia. Presenti Sabrina De Filippis Direttore Passeggeri Regionale di Trenitalia, Michele Viale AD Alstom Ferroviaria e Maurizio Manfellotto AD Hitachi Rail Italy.
I primi due convogli presentati stamane rientrano in una più ampia fornitura di 78 nuovi treni destinati alla Regione Veneto: 38 Rock a 5 casse, 9 Rock a 6 casse e 31 Pop. La consegna avverrà progressivamente fino a luglio 2023.
Si salirà infatti sui Rock da Venezia a Verona (collegamenti veloci), Bologna, Conegliano, Udine, Belluno e Bassano, ma anche fra Belluno e Padova e fra Bassano e Padova e sui Pop fra Venezia e Rovigo/Ferrara, Venezia e Portogruaro/Trieste e Venezia e Vicenza, ma anche fra Monselice e Mantova e fra Mantova e Verona.
I primi collegamenti serviti dai nuovi treni saranno quelli fra Venezia e Verona, cui faranno seguito, già nel mese di giugno 2020, alcuni servizi fra Bassano e Padova e fra Montebelluna e Padova.
Oltre il 15% dei convogli sarà sui binari entro la primavera, circa il 30% entro il 2020, il 100% nei primi mesi del 2023 e, insieme ai Vivalto, agli Swing e agli Stadler entrati in servizio negli ultimi sette anni, completeranno il rinnovo della flotta regionale del Veneto che diventerà fra le più giovani d’Italia (4,6 anni).
Migliori standard, performance e più comfort e accessibilità per le persone che ogni giorno scelgono il treno per lavoro, studio, svago o turismo.
I treni Rock e Pop di Trenitalia assicureranno la rivoluzione del trasporto ferroviario regionale e invoglieranno le persone a scegliere il treno lasciando l’auto a casa.
I Rock e Pop sono parte del più ampio piano di rilancio del Gruppo FS Italiane per il trasporto regionale. Piano che, con un investimento economico complessivo di circa 6 miliardi di euro e oltre 600 nuovi treni, garantirà, entro cinque anni, il rinnovo dell’80% della flotta. Una maxi fornitura che, per numero di treni e valore economico, non ha precedenti in Italia. Unico l’obiettivo: garantire la qualità e l’eccellenza dell’alta velocità italiana anche nel trasporto ferroviario regionale e metropolitano e migliorare così la qualità di vita del milione e mezzo di pendolari che viaggiano ogni giorno con Trenitalia.
I nuovi treni sono affiancati dall’importante rivisitazione dei processi industriali e della macchina organizzativa che gestisce il trasporto regionale. A ciò va aggiunta l’attivazione di nuovi servizi, fra tutti il customer care per i viaggiatori regionali (in Veneto con 36 addetti), che permettono di individuare e soddisfare le esigenze di chi sceglie il treno per i propri spostamenti.
I nuovi treni regionali Rock e Pop sono riciclabili fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti. Insieme a una sempre maggiore affidabilità (telediagnostica di serie) ed elevati standard di security (telecamere e monitor di bordo con riprese live), sono disponibili diverse configurazioni esterne e interne realizzate per rispondere alle esigenze individuate dal committente Regione.
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La flotta si rinnova. Pure al sud questi treni stanno procedendo su un binario pari.