FIRENZE | Partirà il 22 marzo il tour di prova del bus elettrico Alstom-Aptis

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Partirà da Firenze, con una presentazione ufficiale prevista per il 22 marzo 2019, il tour di prova del bus tutto elettrico Alstom-Aptis.

Aptis è stato concepito fin dall’inizio come un nuovo veicolo progettato per affrontare le imminenti sfide della mobilità urbana, derivanti dalla lunga conoscenza di Alstom nei veicoli elettrici. 

Questa esperienza è illustrata da batterie elettriche montate sul tetto che possono essere ricaricate durante la notte nel deposito, offrendo 6 ore di autonomia operativa. Ma possono anche essere ricaricati nello spazio di 5 minuti alla fine di ogni linea, o anche opportunisticamente alle fermate degli autobus utilizzando la comprovata tecnologia di ricarica rapida SRS di Alstom.

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Offre un pianale ribassato su tutta la lunghezza del veicolo (unico per gli autobus), Aptis dispone di tutti i beni di accessibilità di un tram, come le tre porte doppie su entrambi i lati per facilitare l’imbarco e la discesa. La sua disposizione interna modulare consente di adeguare le esigenze nel tempo. 

I passeggeri beneficiano di una vista panoramica grazie al 20% di superfici vetrate in più rispetto a un bus convenzionale e la trazione elettrica di Aptis elimina virtualmente rumori e vibrazioni nel veicolo.

Una delle caratteristiche uniche di Aptis sono le sue quattro ruote orientabili, rispetto alle due su un normale bus. Ciò lo rende più manovrabile: occupa il 25% di spazio in meno sulle curve stradali e richiede meno spazio libero prima di una fermata dell’autobus, lasciando ad esempio due lunghezze di macchina in più per il parcheggio in strada. E poichè può allinearsi perfettamente con il bordo del marciapiede, i passeggeri con mobilità ridotta, passeggini e sedie a rotelle hanno un accesso più facile.

Aptis è anche disponibile per le autorità di trasporto in una gamma di opzioni di proprietà, estendendosi fino a una soluzione completa che combina veicoli, manutenzione e fornitura di energia per un’integrazione ottimizzata in qualsiasi rete di città.

Tutto in Aptis è stato progettato tenendo conto del costo totale di proprietà. Basata sulla solidità dei tram Citadis di Alstom, i veicoli hanno una durata prevista di 20 anni. Beneficiano di costi di manutenzione ridotti, grazie al sistema di alimentazione facilmente accessibile sul tetto e solo quattro pneumatici anziché sei su autobus convenzionali.

Nel complesso, Aptis costa più o meno come un autobus diesel, ma ha una vita più lunga e offre un approccio più pulito, più moderno e accessibile.

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