GENOVA | Verso una città vivibile e intelligente con la Genova Smart Week

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La resilienza è il tema trasversale a tutti gli argomenti trattati nella settimana dedicata alle ‘città intelligenti’ in programma a Genova dal 19 al 24 novembre

A presentarla, martedì 13 novembre nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, è l’assessore allo Sviluppo economico Giancarlo Vinacci, insieme con il vice sindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari e l’assessore all’Ambiente Matteo Campora.

«La Genova Smart Week – spiega Giancarlo Vinacci – è arrivata ormai alla IV edizione e, oggi più che mai, rappresenta la più importante occasione per dialogare con i cittadini e per aprire nuove prospettive di sviluppo, amplificando le nostre attrattive verso il mondo delle imprese, a investitori di qualunque provenienza. Le tematiche di quest’anno sono attraversate da un fenomeno nuovo, la resilienza, trasversale a tutti gli argomenti trattati e a cui dedicheremo la giornata di martedì 20 novembre, con diversi tavoli di lavoro, più uno, trasversale, sulla resilienza. Genova è già coordinatore europeo per gli eventi climatici in tema di resilienza e probabilmente a breve entreremo a far parte delle cento città resilienti del mondo e accedere, quindi, a finanziamenti della Rockefeller Foundation».

Rigenerazione urbana, resilienza, edifici intelligenti, economia circolare, human technology e mobilità elettrica, questi i macro-temi che saranno affrontati nel corso della settimana, tra il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi Great Campus Erzelli, mentre venerdì 22 e sabato 23 in piazza Matteotti saranno esposti mezzi elettrici a basso impatto ambientale e sarà possibile conoscere da vicino i sistemi di ricarica (wallbox e colonnine) e provare l’esperienza di un test drive in prima persona. 

Di mobilità elettrica, pubblica e privata, ha parlato il vice sindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari: «Parleremo di Valpolcevera a 360 gradi – ha sottolineato – un territorio che necessita di un occhio particolare e avrà un focus all’interno della settimana. Il prolungamento della metropolitana era necessario prima del 14 agosto e lo è diventato più che mai dopo. Con la nostra azienda di trasporto pubblico, che parteciperà a diversi tavoli di lavoro nell’ambito di Genova Smart Week, stiamo puntando su mezzi completamente elettrici e, per quanto riguarda il trasporto privato o intermodale, oltre ad aumentare le auto elettriche in car-sharing, si stanno avviando contatti per la sperimentazione dello scooter-sharing».

Promossa dall’Associazione Genova Smart City, dal Comune di Genova e da Regione Liguria con il supporto tecnico e organizzativo di Clickutility Team, Genova Smart Week analizzerà gli strumenti tecnologici per rendere le città smart e a dimensione umana, riducendo il peso energetico e i costi economici.

«Questa smart week è un’occasione per confrontarci sulle nuove tecnologie e sul futuro della nostra città e del nostro pianeta – aggiunge l’assessore alla Ambiente Matteo Campora – Con la circular eonomy affronteremo il tema della gestione dei rifiuti in Italia e nel mondo, tema che è tra i diciassette obiettivi dell’agenda 2030 dell’Onu. Entro gennaio 2019 il Comune di Genova farà il primo bando di gara per il trattamento dei rifiuti. Giovedì 22 novembre sarà la giornata in cui ci confronteremo con i temi concreti del recupero energetico e del riutilizzo dei rifiuti, ma anche dellaloro riduzione alla fonte, con l’obiettivo di passare dalle attuali 180 tonnellate a 150».

La Genova Smart Week, giunta alla sua IV edizione, si conferma anche quest’anno un importante tavolo di confronto a livello internazionale sui temi dello sviluppo di una città innovativa e vivibile grazie al coinvolgimento di prestigiose collaborazioni e al know how delle aziende partecipanti.  

«E’ un evento che ha dato molta visibilità alla nostra città – sottoline Giancarlo Vinacci  lo scorso anno ha infatti ospitato oltre 1500 operatori di settore, e che quest’anno si arricchisce di nuove tematiche fondamentali, come la trasversalità della resilienza, per rendere Genova sempre più dinamica, pulita e vivibile e come richiamo appetibile per nuove aziende e nuovi residenti. La scorsa edizione, vivacizzata dal contributo di oltre 200 relatori tra nazionali ed esteri, ha favorito l’avvio di un tavolo di lavoro condiviso con le aziende del territorio e, a distanza di un anno, con estrema soddisfazione posso dire che tutte le istituzioni si sono allineate in un progetto comune per la diffusione di tutte le tecnologie fondamentali per rendere Genova una tra le città europee più smart».

IL PROGRAMMA


L’edizione numero quattro della Genova Smart Week inaugura lunedì 19 ottobre 14 con un focus sulla RIGENERAZIONE URBANA che delineerà le politiche atte a stimolare e governare il recupero e la riqualificazione delle aree urbane, presentando alcune case history di eccellenza nazionali per poi focalizzarsi su Genova, dove sono in corso svariati interventi di rigenerazione. I lavori, avviati da Simonetta Cenci, assessore all’Urbanistica del Comune di Genova, si concluderanno poi con una tavola rotonda di confronto per la rigenerazione del Quadrante della Valpocevera.

Martedì 20 si parlerà di RESILIENZA delle città che, attraverso una migliore previsione e programmazione di azioni, porta a uno sviluppo sostenibile del territorio, incrementando la qualità della vita e riducendo i rischi naturali o antropici. La cooperazione internazionale resta fondamentale nel sostenere gli sforzi delle autorità nazionali e locali, delle comunità e delle imprese. La sessione, conGiovanni Toti, presidente e commissario straordinario, Regione Liguria, Marco Bucci, sindaco e commissario per la ricostruzione, Comune di Genova e Giancarlo Vinacci, assessore allo Sviluppo economico, Comune di Genova affronterà il tema di come si prepara e trasforma la città resiliente. Seguirà la tavola rotonda partnership pubblico e privato per lo sviluppo della città resiliente che vedrà coinvolte istituzioni e aziende in un confronto diretto.

Nel pomeriggio, si avvieranno i lavori per la StrategiaGenova@Resiliente con tre tavoli di lavoro: Asset GREY – Sviluppo delle Infrastrutture, reti, comunicazioni; Asset GREEN –  Adattamento ai cambiamenti climatici e rigenerazione urbana; Asset SOFT –  Impatti economici, Community/Imprese che avranno l’obiettivo di definire una strategia condivisa e strumenti per prevenire, limitare i danni e potenziare il tessuto urbano, economico e sociale di Genova.

Sempre nel pomeriggio, a Palazzo della Borsa si svolgerà la finale della SMARTcup Liguria a cura di Filse, Regione Liguria e Liguria International che decreterà le tre startup che concorreranno alla finale nazionale del Premio nazionale innovazione promosso da PNI Cube.

La giornata di mercoledì 21 sarà dedicata ai quartieri e agli edifici intelligenti con la sessione SMARTDISTRICT&BUILDING che analizzerà le soluzioni innovative a oggi disponibili – connessione a banda larga, ICT, IoT, automazione, sensoristica big data, sicurezza informatica, software di monitoraggio e sistemi avanzati di storage – sottolineando quanto un’integrazione armonica delle tecnologie nella gestione e nell’erogazione dei servizi pubblici necessari alla vita cittadina sia il presupposto fondamentale per una smart city.

Sempre mercoledì, prenderà l’avvio SMAU GENOVA, la tappa del roadshow di Smau in Italia dedicato al tema dell’open innovation e finalizzato a portare l’innovazione in giro per l’Italia. Un fitto calendario di SMAU Live Show (aperti al pubblico) e di tavoli di lavoro tematici (a porte chiuse) animeranno tutto il giorno la Sala delle Grida e la Sala del Telegrafo a Palazzo della Borsa.

Giovedì 22 ospite dell’Auditorium Liguria Digitale – Parco Tecnologico degli Erzelli si svolgerà Human Technology Forum con due sessioni che analizzeranno, rispettivamente, le nuove frontiere delle-health, il settore più innovativo in ambito sanitario, e quelle di Remote Assistance & Healthcare, con un focus sulle avanguardie dei processi diagnostici, terapeutici e assistenziali a domicilio. Entrambe riuniranno i protagonisti del settore con l’obiettivo di rendere Genova uno dei centri più all’avanguardia nel panorama mondiale della sanità e, nel contempo, di soddisfare esigenze economiche e di servizio alla persona sempre più crescenti.

Sempre alla mattina, nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, riflettori puntati sul ruolo delle città come motore di sviluppo dell’economia circolare nella sessione circular economy che sarà avviata da Matteo Campora, assessore all’Ambiente, servizi civici e informatica del Comune di Genova. Affinché le città possano assumere in pieno il loro ruolo verso un sistema economico sempre più circolare, sono necessarie un’azione d’indirizzo e di organizzazione degli enti pubblici e una partecipazione delle imprese e dei soggetti privati, sia sul fronte industriale che dei servizi. La sessione analizzerà i due punti di vista anche attraverso l’esame di esperienze innovative del territorio.

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