Educazione Stradale|Definizioni stradali e di traffico. II Parte

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Ecco la II Parte della definizione stradale e di traffico.

Doveri del conducente nell’uso della strada, convivenza civile e uso responsabile della strada.

Divieti generali:

  • Su tutte le strade è vietato danneggiare le opere e gli impianti che ad esse appartengono, esempio rimuovere, spostare danneggiare, la segnaletica stradale.
  • Vietato gettare dai veicoli fermi o in movimento qualsiasi cosa.
  • vietato accedere sulla strada con ruote sporche di fango, spargendolo in tutte le strade.
  • vietato creare situazioni di pericolo, come ad esempio gareggiare in velocità.

Convivenza civile e uso responsabile della strada:

Per essere persone corrette, non è sufficiente il solo rispetto delle norme giuridiche, ma occorre adeguare il comportamento ai principi fondamentali della convivenza. In parole povere, il conducente deve rispettare le norme per la circolazione e tenere un rapporto corretto e tollerante verso gli altri utenti.

  • Entrando in un centro abitato bisogna essere prudenti e tolleranti, a causa del grande numero di utenti che interagiscono sulla strada e quindi maggior numero di fattori di rischio.
  • Il conducente deve usare maggiore prudenza nei confronti di guidatori che dimostrano una guida incerta.
  • Importante,  in caso di traffico intenso, bisogna lasciare libere le immissioni stradali (gli incroci), gli attraversamenti pedonali, i passaggi a livello e i binari del tram.

Utenti “deboli” della strada (anziani, diversamente abili, bambini, pedoni, ciclisti):

La strada è un ambiente dove vi sono presenti numerose persone, animali e veicoli, tale fatto amplifica tutti i pericoli che vi si possono incontrare per la strada.

Ci sono soggetti che sono vulnerabili, cioè maggiormente esposti ai rischi della strada e sono:

  • Anziani: [hanno riflessi più lenti, sono meno veloci, inoltre la vista e l’udito non sono più eccellenti. Pertanto non bisogna suonargli o lampeggiare, per farle attraversare velocemente, per evitare che si spaventino]
  • Donne incinte: [sono soggetti meno mobili e reattive, quindi hanno un passo più lento, pertanto occorre usare maggiore prudenza nei loro confronti quando attraversano la strada. Stesse regole valgono per persone che spingono la carrozzina per bambini, quindi evitare di ostruire scivoli del marciapiede o il marciapiede stesso].
  • Persone diversamente abili: [per quanto riguarda i ciechi e sordociehi, soggetti individuati da un bastone bianco o bianco-rosso, quindi da evitare comportamenti che li possano spaventare]
  • Popolazione molto giovane (bambini e ragazzini): [fare particolare attenzione quando ci si trova presso una fermata di autobus/scuolabus. I bambini sono imprevedibili e quindi bisogna prestare massima attenzione]
  • Pedoni e ciclisti: [è in genere possibile sorpassarli, ma si deve prestare molta prudenza nel fare questa manovra].
  • Motociclisti e conducenti di ciclomotori.

Nei confronti di tutti questi soggetti occorre usare una maggiore prudenza nella guida, perché, non essendo protetti dall’abitacolo di un’autovettura, un incidente, anche a bassa velocità, potrebbe creare gravi problemi fisici.

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