Cipe: 5,4 miliardi per opere con il piano operativo Mit

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Sono stati approvati dal Cipe, presieduto dal Premier Paolo Gentiloni, diversi provvedimenti proposti dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, relativi a programmazioni di risorse o via libera a progetti.

Via libera a circa 5 miliardi per opere ad Alta velocità.

Tra le misure principali  per il Terzo Valico dei Giovi, i 60 milioni del progetto condiviso on il territorio,  l’avvio dei lavori per il Quinto Lotto Costruttivo, con la relativa assegnazione delle risorse finanziarie, nel limite di spesa di 1.508 milioni di euro e del  Sesto Lotto Costruttivo con la relativa assegnazione delle risorse finanziarie per 833 milioni di euro a valere sulle risorse di cui al “Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese” 2017 e 2018.

In tema di Alta Velocità approvato, inoltre, il progetto definitivo della nuova linea AV/AC Verona – Vicenza – Padova limitatamente al 1° Lotto funzionale Verona – Bivio Vicenza (escluso nodo di Verona Est) con limite di spesa di 2.713 milioni di euro.

È stato inoltre approvato, su proposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’Addendum al Piano Operativo Infrastrutture, relativo alla Programmazione 2014-2020 del Fondo Sviluppo e Coesione. Gli interventi sono stati individuati dopo un percorso di confronto e condivisione con le Regioni e con i Concessionari delle reti di infrastrutture stradali e ferroviarie coordinato dal MIT. Sono previsti interventi e programmi per la logistica e i trasporti per 5.461,51 milioni che.

Gli interventi finanziati a valere sul FSC sono stati individuati sulla base di obiettivi specifici:

  • potenziamento della modalità ferroviaria e il miglioramento del servizio passeggeri, in termini di qualità e tempi di percorrenza, e di trasporto delle merci, concentrandosi prioritariamente, a livello nazionale, sul completamento della rete centrale europea, a partire dai collegamenti alla rete TEN-T dei principali nodi urbani e produttivi;
  • miglioramento della rete stradale, attraverso il completamento della rete stradale centrale, in particolare nelle aree maggiormente congestionate, il rafforzamento delle connessioni dei nodi secondari  alla rete TEN-T;
  • riduzione del congestionamento urbano e metropolitano, attraverso il potenziamento delle reti metropolitane più popolate ed il miglioramento della mobilità multimodale regionale, favorendo l’integrazione modale, i collegamenti multimodali, la mobilità sostenibile in aree urbane e l’accessibilità da e per i nodi urbani. Rientra in questo obiettivo anche il rinnovo del materiale rotabile per il Trasporto Pubblico Locale.
  • maggiore sicurezza dell’infrastruttura, con particolare riguardo alla manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di infrastrutture ferroviarie e stradali.

Gli interventi sono localizzati per l’80% della spesa nel Mezzogiorno e 20% nel Centro-nord,secondo le modalità previste dal FSC.

Sistema nazionale delle strade: 1.717,50 milioni

In linea con gli interventi individuati nell’Allegato al DEF 2017, risultano gli interventi di manutenzione straordinaria e di valorizzazione dell’esistente, di completamento di interventi già parzialmente realizzati, necessari alla chiusura di alcune maglie della rete, tra i quali:

– il completamento della “Fortorina” in Campania, oltre che il completamento della viabilità del retroporto di Salerno,

– il completamento del corridoio Potenza – A3 – Lagonegrese in Basilicata,

– alcuni stralci funzionali della Jonica in Calabria,

– l’itinerario Palermo Agrigento  e Licodia –Eubea in Sicilia,

– il completamento della Sassari-Olbia e dell’Iglesiente in Sardegna.

Sistema ferroviario: 2.011,50 milioni

L’impegno prioritario per gli investimenti ferroviari viene sulle direttrici ordinarie da velocizzare per aumentare i livelli di connettività ed accessibilità delle regioni non direttamente connesse al sistema AV (principalmente quelle del Mezzogiorno), con l’obiettivo di consentire tempi di accesso alla Capitale e ai principali nodi urbani, da tutte le altre principali aree urbane del paese, non superiori a quelli oggi garantiti, per distanze analoghe, dal sistema AV tradizionale.

Tra  gli interventi ferroviari:

– il completamento dell’AVR sulla direttrice Napoli – Bari,

– la velocizzazione della direttrice Adriatica,

– la velocizzazione della Tirrenica sud,

– il nuovo collegamento Catania – Palermo nell’ambito della Direttrice Napoli – Palermo.

Città metropolitane e trasporto rapido di massa: 720,28 milioni

Importanti sono gli investimenti per incentivare quanto più possibile il consolidarsi, in ambito delle principali aree metropolitane, di un sistema integrato di trasporti rapidi di massa, cioè sistemi metropolitani, sistemi tranviari e servizi ferroviari urbani interconnessi Tra gli interventi:

– per Napoli, il completamento della linea 1, l’estensione della linea 6, il miglioramento dei sistemi tecnologici delle linee esistenti,

– per Cagliari il potenziamento della rete tranviaria,

– per Messina il rinnovo e upgrading infrastrutturale della rete tranviaria,

– per Catania l’estensione della Circumetnea.

Messa in sicurezza del patrimonio: 259,08 milioni

Sono previsti interventi di adeguamento e messa in sicurezza del patrimonio stradale relativo a reti pericolose o a rischio idraulico.

Altri interventi e sistema portuale: 296,70 milioni

Tra gli altri interventi sono previste in particolare opere relative al sistema portuale, sono stati individuati alcuni interventi per i quali sussiste la necessità di finanziamenti residui, tra i quali:

– la camionale di Bari, opera attesa da anni che si rivelerebbe essenziale anche per il miglioramento della qualità della circolazione in tutte le aree oggi coinvolte dal transito dei mezzi pesanti diretti verso il porto,

– il miglioramento dell’accessibilità marittima e la valorizzazione del patrimonio infrastrutturale esistente, con riferimento particolare alle interconnessioni con le ZES (zone economiche speciali), per alcuni dei porti principali del Mezzogiorno;

– la valorizzazione dei porti che garantiscono la continuità territoriale con le isole campane.

Rinnovo del parco mezzi Tpl: 456,45 milioni

Sono previsti interventi per il rinnovo del materiale rotabile per il Tpl per le Regioni Calabria, Basilicata, Campania, Sardegna, Sicilia, Molise e Puglia e per la messa in sicurezza ferroviaria.

Ecco nel dettaglio tutte le opere approvate:

Il Comitato, relativamente all’opera Terzo valico dei Giovi:

  • ha autorizzato l’utilizzo di 60 milioni di euro per la realizzazione del “Progetto Condiviso” (la cui prima fase prevede l’assegnazione di 11 milioni di euro per altrettanti comuni della Regione Piemonte), di cui al protocollo d’Intesa del 12 settembre 2016, firmati dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Alessandria, dai Comuni interessati dalla realizzazione dell’Opera e da RFI e all’addendum del 22 maggio 2017;
  • ha altresì approvato, la Variante di Interconnessione di Novi Ligure alternativa allo Shunt e autorizzato l’avvio dei lavori per il Quinto Lotto Costruttivo, con la relativa assegnazione delle risorse finanziarie, nel limite di spesa di 1.508 milioni di euro;
  • ha autorizzato, l’avvio dei lavori per il Sesto Lotto Costruttivo con la relativa assegnazione delle risorse finanziarie per 833 milioni di euro. Tale autorizzazione e assegnazione è subordinata al rifinanziamento del “Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale” con l’approvazione legge di bilancio 2018 e alla specifica indicazione di finalizzazione per un importo complessivo di 791 milioni di euro relativa al 6° lotto nel DPCM di riparto successivo all’emanazione della Legge di Bilancio.

Il Comitato, inoltre:

  • ha approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto definitivo della nuova linea AV/AC Verona – Vicenza – Padova, limitatamente al 1° Lotto funzionale Verona – Bivio Vicenza (escluso nodo di Verona Est), con limite di spesa di 2.713 milioni di euro; e autorizzato, ai sensi dei commi 232, 233 e 234, dell’articolo 2, della legge 23 dicembre 2009, n.191, l’avvio della realizzazione, di competenza del contraente generale IRICAV due Fintecna, del 1° lotto costruttivo del 1° Lotto funzionale Verona – Bivio Vicenza entro un limite di spesa di 984 milioni di euro;
  • ha autorizzato, in relazione al Prolungamento della linea M1 di Milano, l’utilizzo dei ribassi di gara per 28.667.792,04 euro per integrare le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dell’intervento ed ad approvare una variante non localizzativa al progetto;
  • ha assegnato in relazione all’intervento Prolungamento della linea metropolitana di Milano M2, complessivi 24,893 milioni di euro a valere sulle risorse di cui all’art.1, comma 228, della L. n. 190/2014, relativa all’annualità 2017;
  • ha approvato, con prescrizioni, in riferimento all’intervento Bretella di collegamento tra l’autostrada tirrenica A12 e il porto di Piombino, il progetto definitivo dell’intervento “S.S. 398 “Val di Cornia”- bretella di collegamento tra l’A12 ed il porto di Piombino”.;
  • ha approvato con prescrizioni, in relazione ai lavori per il riassetto della linea elettrica tra Firenze e Arezzo, il progetto di variante localizzativa: “Variante alla linea elettrica a 132 kV Figline – Pirelli. Interramento linea nel comune di Figline e Incisa Valdarno”;
  • ha approvato, in relazione alla Linea ferroviaria Pescara Bari – raddoppio della tratta Termoli Lesina, lotto 1 Ripalta Lesina, il progetto definitivo del 1° lotto funzionale dei tre previsti, con prescrizioni e raccomandazioni;
  • ha reiterato il vincolo preordinato all’esproprio sulle aree dell’intervento ”Itinerario Ragusa– Catania: ammodernamento a quattro corsie della SS 514 di Chiaramonte e della SS 194 Ragusana”;
  • ha individuato le risorse eccedenti il fabbisogno dei lavori assegnati con delibere CIPE n. 96/2002, n. 14/2004 e n. 95/2004, effettivamente disponibili per il piano di deflazione del contenzioso ANAS, ai sensi del Decreto Legge 24 aprile 2017, n. 50 (convertito con Legge 21 giugno 2017, n. 96), art. 49, commi 7 e 8, corrispondenti a residui disponibili non andati in perenzione relativi a lotti completati e collaudati come di seguito elencati: 63.621.000,0 euro per l’annualità 2014, 63.621.000,0 euro per l’annualità 2015, 38.734.081,3 euro per l’annualità 2016 e 38.734.081,3 euro per l’annualità 2017.
  • ha approvato, infine, il Progetto integrato della mobilità bolognese per il completamento del servizio ferroviario metropolitano e per la filoviarizzazione del trasporto pubblico urbano.

FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE (FSC)

Il Comitato:

  • ha assegnato risorse per nuovi interventi prioritari al Contratto Istituzionale di Sviluppo per l’area di Taranto (FSC 2014-2020);
  • ha assegnato risorse al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (PMI) in attuazione dell’art. 1, comma 53, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (FSC 2014-2020);
  • ha assegnato ulteriori risorse (FSC 2014-2020) al Patto per lo sviluppo della Regione Molise:
  • ha approvato la modifica al Piano degli interventi per l’Isola di Lampedusa di cui alla delibera CIPE 39/2015 (FSC 2014-2020);
  • ha assegnato assegnazione di ulteriori risorse (FSC 2007-2013) a interventi di cui alla Delibera CIPE n. 57/2016;
  • ha approvato l’Addendum al Piano operativo Infrastrutture (delibera n. 54/2016) con assegnazione di ulteriori risorse;
  • ha approvato l’Addendum al Piano operativo Ambiente (MATTM) con assegnazione di ulteriori risorse;
  • ha approvato l’Addendum al Piano stralcio “Cultura e turismo” (MIBACT) con assegnazione di ulteriori risorse;
  • ha approvato l’Addendum al Piano operativo del “Imprese e competitività” (MISE) con assegnazione di ulteriori risorse;
  • ha disposto un’assegnazione programmatica alla misura “Resto al sud” (art. 1 del DL 91/2017)
  • ha approvato la rimodulazione dell’intervento: “Comune di Prato – Raddoppio e interramento della strada declassata di Prato” (delibera CIPE n. 57/2016); • in relazione al Piano investimenti Banda Ultra Larga, ha approvato l’individuazione delle misure e delle modalità attuative per sostenere lo sviluppo di beni e servizi di nuova generazione. (Delibera 71/2017, FSC 2014-2020);
  • ha approvato la riprogrammazione delle economie di gara Sedi museali di rilievo nazionale (delibera CIPE n. 38/2012, FSC 2007-2013 – MIBACT), ; AMBIENTE Il Comitato:
  • ha approvato la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile;
  • ha approvato il Riparto dei contributi ai comuni che ospitano impianti nucleari, annualità 2015;

SISMA REGIONE ABRUZZO

Il Comitato:

  • ha approvato l’ assegnazione di risorse per il Settore di ricostruzione del patrimonio pubblico: interventi di ricostruzione degli “Edifici scolastici” della città di l’Aquila e delle aree colpite dal sisma (Piano annuale MIUR 2018);
  • ha approvato l’utilizzo delle risorse assegnate all’Ufficio scolastico regionale per l’Abruzzo dall’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 novembre 2011, n. 3979, di cui alla delibera CIPE n. 93/2013;
  • ha assegnato risorse per la ricostruzione del patrimonio pubblico: “Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale” (Piano Annuale MiBACT 2018);
  • ha assegnato risorse al Settore di ricostruzione del patrimonio pubblico: “Interventi di ricostruzione degli edifici universitari della città di L’Aquila” (Piano Annuale MIUR 2018);
  • ha assegnato risorse per la copertura delle spese obbligatorie connesse alle Funzioni essenziali da svolgere nei territori colpiti dal sisma – annualità 2017-2019;
  • ha assegnato risorse per nuovi interventi selezionati del Programma di sviluppo del cratere sismico, di cui alla delibera CIPE 49/2016;

SALUTE

Il Comitato:

  • ha approvato il Riparto del Fondo sanitario nazionale (FSN) 2017 tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale (SSN);
  • ha approvato l’assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale (FSN 2017);
  • ha approvato il Riparto del Fondo sanitario nazionale (FSN) 2017 tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per stranieri irregolari;
  • ha approvato il Finanziamento borse di studio in medicina generale a valere sul Fondo sanitario nazionale (FSN) 2017;
  • ha approvato la ripartizione del Fondo sanitario nazionale (FSN) 2017tra le regioni delle somme vincolate destinate al fondo per l’esclusività del rapporto del personale dirigente del ruolo sanitario;
  • ha approvato la ripartizione del Fondo sanitario nazionale (FSN) 2017 della quota destinata al finanziamento della sanità penitenziaria;
  • ha approvato la ripartizione Fondo sanitario nazionale (FSN) 2017della quota destinata al finanziamento di parte corrente per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari;
  • ha approvato i Conguagli su FSN 2012, 2013, 2014 per la Regione Siciliana;
  • ha approvato il riparto delle risorse destinate all’aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale;

ALTRE DECISIONI

Il Comitato:

  • ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la perimetrazione della zona franca istituita nel territorio dei comuni della regione Sardegna colpiti dall’alluvione del 18 e 19 novembre 2013;
  • ha approvato il riparto delle risorse derivanti dalla legge 144/99 per il 2017 a favore dei NUVV e delle funzioni orizzontali;
  • ha approvato la riprogrammazione di 350 milioni di euro per l’edilizia residenziale pubblica di cui ai fondi art. 2, comma 1, lettera f e art.3, comma 1, lettera h, legge 457/1978; 4

INFORMATIVE (CHE NON COMPORTANO ADOZIONE DI DELIBERA)

Il Comitato, inoltre, ha recepito le seguenti informative:

  • Messa in sicurezza edifici scolastici (legge n. 289/2002, art. 80, comma 21). Relazione semestrale al 30 giugno 2016, 31 dicembre 2016 e 30 giugno 2017 su avanzamento I e II piano stralcio;
  • Contratto istituzionale sviluppo di Taranto;
  • Utilizzo dei contributi ai comuni che ospitano impianti nucleari, annualità 2011.
  • Adeguamento dell’asse ferroviario della nuova linea ferroviaria Torino – Lione, tratta nazionale: elaborazione di un documento “Verifica del modello di esercizio per la tratta nazionale – fase 1 – 2030” e sullo sviluppo della progettazione definitiva nell’ambito di una project review e con riduzione dei costi.
  • Informativa sulla sull’iter procedurale di modifica della proposta di intervento di completamento del Corridoio Tirrenico;
  • Informativa sulla Società Strada dei Parchi S.p.A. in merito all’aggiornamento e revisione del Piano Economico – Finanziario;
  • Infrastrutture ferroviarie strategiche (legge n. 443/2001): Linea ferroviaria AV/AC MilanoNapoli. Nodo di Firenze – penetrazione urbana linea AV – By pass sul torrente Mugnone. Procedimento di approvazione del progetto esecutivo ai sensi dell’art. 169 comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.; • Informativa: Area di crisi complessa di Piombino – termini di utilizzo delle risorse PAR FSC 2007-2013;
  • Informativa sulla rimodulazione delle risorse assegnate dalla delibera CIPE 135/2012 e destinate dal decreto del Ministro per la coesione territoriale dell’8 aprile 2013 alla linea di intervento “Rilancio e potenziamento del polo di attrazione turistica del Gran Sasso”;
  • Relazione sull’attività svolta dal Nucleo di consulenza per l’attuazione delle linee guida in materia di servizi di pubblica utilità (NARS) nell’anno 2016;
  • Relazione sull’attività svolta dal DIPE in materia di Partenariato Pubblico Privato ai sensi dell’art. 1 comma 589 della legge 28 dicembre 2015, n. 208.

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