Legge di Bilancio, importanti novità per il TPL

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La Legge di Bilancio appena approvata in prima lettura dal Senato contiene diversi provvedimenti di interesse del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti.

Introduce in particolare importanti novità per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico locale e puntare sempre più su una mobilità sostenibile ed economicamente più vantaggiosa per i milioni di pendolari che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici.

Agevolazioni abbonamenti e “ticket trasporti”

Innanzitutto, la detraibilità al 19% dalle imposte delle spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale per un costo dell’abbonamento sino a 250 euro annuali. La detrazione spetta anche se le spese sono sostenute nell’interesse dei familiari a carico e il suo limite massimo di detrazione di 250 euro deve intendersi riferito cumulativamente alle spese sostenute dal contribuente per il proprio abbonamento e per quello dei familiari a carico. Dopo 8 anni viene reintrodotta l’agevolazione, in base a una norma in vigore nel 2009.

Una novità assoluta è l’introduzione del “ticket trasporti”, che prevede che le somme rimborsate dal datore di lavoro o direttamente sostenute da quest’ultimo per l’acquisto di abbonamenti del dipendente e dei familiari, per effetto della contrattazione integrativa aziendale di imprese e organizzazioni pubbliche, non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente.

Superammortamento per acquisto mezzi

In tema di trasporto, è prevista anche la proroga di un anno del superammortamento al 130%,inclusi i veicoli industriali, sia per autotrasporto merci che adibiti al trasporto pubblico locale, al fine di favorire il rapido rinnovo del vetusto parco mezzi italiano, in una logica di sostenibilità ambientale e maggiori standard di sicurezza. In questo ambito, la finanziaria include il finanziamento (dal 2019 fino al 2033) di progetti sperimentali innovativi di mobilità sostenibile con mezzi ad alimentazione alternativa, proposti da comuni e città metropolitane, sino a 100 milioni di euro annui.

Tpl isole

Conferma poi della centralità del diritto alla mobilità dei cittadini che vivono in luoghi particolarmente disagiati o nelle isole, assicurando la continuità di servizi svolti in regime di onere di Servizio Pubblico.

Incrementate, infine, di 4,5 milioni di euro per l’anno 2017 le risorse per la compensazione degli oneri per il traghettamento ferroviario delle merci e dei servizi ad esso connessi.

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