Arriva Share ‘nGo: il carsharing di Milano a tariffa personalizzata

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Che Milano sia una città particolarmente attiva in fatto di carsharing, è dimostrato dai dati eccellenti di servizi ormai consolidati come Car2Go, e dalla presenza di ben 7 società che operano nel settore all’interno del capoluogo lombardo.

Debutta adesso un servizio carsharing a dir poco originale, che personalizza la tariffa di utilizzo a seconda delle abitudini dell’utente: Share ‘nGo. La logica è quella di far pagare sempre meno all’utente che viaggia sempre di più in carsharing.

Il profilo del cliente può essere tracciato compilando un questionario apposito su equomobili.it, per essere poi vagliato dall’azienda sulla base dell’attendibilità delle risposte fornite. Basta inserire nome, mail e in pochi “passaggi” (scusando il gioco di parole) si potrà usufruire della propria tariffa agevolata, che avrà durata 1 anno. Sarà inoltre utilizzata una logica di premialità per chi smette di utilizzare il mezzo privato, e per chi svolge lavori di pubblica utilità.

La tariffa variabile può scendere sino a 10 centesimi al minuto per utilizzi intensivi del servizio, mentre quella fissa sarà di 28 centesimi al minuto.

La flotta è composta da 100 quadricicli elettrici, modello ZD1, dotati di batteria a ioni di litio, luci LED e navigatore satellitare, ed un’autonomia di 120 km,  raggiungendo una velocità massima di 80 km/h.

Tra i vantaggi di Share ‘nGo c’è anche la possibilità di parcheggiare gratuitamente su strisce blu e gialle, ed accedere liberamente alla zona C di Milano. Per le donne invece, sarà possibile utilizzare gratuitamente il servizio dall’una alle sei del mattino.

La quota di iscrizione è di 10 euro, e viene formalizzata con la consegna della Share ‘nGo card. Inoltre, per incentivare il servizio, i primi 500 minuti di guida saranno gratuiti.

Fa piacere vedere come sempre più aziende green competano sul mercato. Iniziative private come questa, possono fare da incentivo verso una mobilità sempre più sostenibile, soprattutto nei contesti urbani, ormai giunti al collasso – sia per inquinamento, che tempi di attraversamento.

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